TORINO - Dopo la sconfitta in tre set contro Sinner, Novak Djokovic si riscatta contro Hubert Hurkacz nel terzo e ultimo turno del girone verde delle Nitto ATP Finals. Il numero uno al mondo sale quindi a quota sei punti, grazie al successo all'esordio contro Rune e a quello odierno, ottenuto per 2 set a uno con il punteggio di 7-6(1), 4-6, 6-1. Il polacco, invece, subentrato al posto del greco Tsitsipas, ritiratosi dopo appena tre game della seconda sfida, e già eliminato prima ancora di giocare, grazie al set vinto contro 'Nole' ha regalato l'aritmetica qualificazione in semifinale a Sinner. Il futuro del serbo, invece, dipende ora proprio dal match fra l'altoatesino e Rune: se vince il danese, Djokovic è fuori.
Djokovic: "Lavoro finito, non tiferò Sinner"
"Non sarò un tifoso di Jannik: se non mi qualificherò, inizierò subito a pensare alla Coppa Davis. Questo è tutto quello che sento adesso. Sto solo pensando che ho voglia di abbracciare i miei figli. Se vedrò la partita? Non lo so, adesso ho altre priorità. Recupererò, starò un po’ con i figli, probabilmente uscirò a cena. Quindi non la guarderò, seguirò solamente il punteggio" - ha dichiarato Djokovic in conferenza stampa dopo la sfida con Hurkacz ."Ci si aspetta che i giovani giocatori abbiano fame e siano motivati per cercare di diventare più forti. Così da poter battere i migliori giocatori al mondo e vincere i trofei più importanti. Non so cosa stia pensando Sinner, ovviamente sarà sollevato al pensiero di essere già qualificato prima di entrare in campo. Conoscendolo, proverà a vincere. Sta giocando alla grande, come Rune".- ha aggiunto. E poi proprio sulla sfida Sinner-Rune: "Sarà un incontro interessante perché sono della stessa generazione e rivali: sono sicuro che nessuno dei due vuole perdere contro l’altro, soprattutto in un evento così importante”, ha concluso il fuoriclasse serbo, visibilmente deluso dalle sue prestazioni nel torneo, in quanto, al netto della vittoria odierna, non è certo della qualificazione in semifinale.