Con Binaghi, per difendere le Atp Finals dall'assalto della politica

Il presidente federale che ha portato il tennis italiano nell'Età dell'Oro pronto a lasciare se passerà il decreto sport che prevede due membri di nomina governativa nella cabina di regia del torneo torinese. Un'assurda  invasione di campo che rischia di far saltare il contratto con Atp fino al 2030

"Se il problema è la visione che ho di ciò che deve essere la Federtennis nel mondo, perché credo sia una ricchezza per il Paese avere una federazione così grande e così ricca, capace di competere, se questa visione non è condivisa è giusto che ci provi qualcun altro. Il mio mandato è a totale disposizione e, laddove fosse necessario, leverei il disturbo immediatamente. Ho l'impressione che qui, nel tennis, si sia vinto