A pochi chilometri da Porto Cervo, immerso nella natura della Costa Smeralda, sorge La Punga, l’unico centro sportivo dell’area con ben quattro campi in erba naturale e uno in sintetico. Un’oasi dedicata allo sport, che da anni ospita grandi nomi del calcio italiano e internazionale: da Petagna a Udogie, passando per Gianfranco Zola, Ciro Ferrara, Dario Marcolin, Giuseppe Pancaro e fino all’ex CT della Nazionale italiana Roberto Mancini.
Dal pallone alla pala
Nata come struttura dedicata solo al calcio, La Punga è oggi protagonista anche nel mondo del padel, lo sport in più rapida crescita in Sardegna e in tutta Italia. Da quattro anni, il centro ha abbracciato questa nuova tendenza, costruendo due campi da gioco che presto diventeranno quattro, con l’aggiunta di una copertura, nuovi spogliatoi, un’area hospitality e un bar completamente rinnovato. Il padel non è più solo una moda: è uno stile di vita che unisce sport, socialità e turismo. In Sardegna, in particolare, sta diventando una vera forma di attrazione sportiva per residenti e turisti. I calciatori, molti dei quali frequentano abitualmente La Punga durante l’estate o nel precampionato, sono diventati i principali ambasciatori di questa disciplina. Li si vede spesso alternare allenamenti sul campo a partite di padel, contribuendo a renderlo uno degli sport più praticati e seguiti nel Paese. Lo scorso giugno top player come il giocatore del Milan Leão e il terzino del Tottenham Destiny Udogie si sono allenati proprio al centro sportivo La Punga per farsi trovare pronti all’inizio del ritiro delle rispettive squadre, sotto lo sguardo curioso dei turisti. Così, quello che era nato come semplice impianto calcistico è diventato un punto di riferimento polifunzionale, dove professionisti e appassionati condivi-dono lo stesso terreno di gioco, in un perfetto mix tra passione sportiva e lifestyle mediterraneo. E con l’aggiunta del padel, che oltre a un passatempo divertente ed aggregante è divenuto un mezzo per mantenersi in forma.