Sotto il sole abbagliante della Costa Smeralda, lo stabilimento Shardana a Liscia Ruja di Dario Serra si conferma ancora una volta uno degli epicentri di ritrovo dei calciatori dell'estate italiana. Ma oltre ai bagni di sole e alle acque cristalline, il vero protagonista di queste vacanze è il padel. Non un semplice passatempo, ma un vero e proprio rito quotidiano per tanti calciatori (in attività ed ex) che si sfidano sui campi del Padel Deer a Porto Cervo, dopo una giornata in spiaggia.
Tanti sono i vip che hanno frequentato e frequentano la Sardegna durante la pausa estiva: da Shardana possiamo trovare Davide Frattesi, Roberto Mancini, Ciro Ferrara, Dario Marcolin, Beppe Bergomi, Luigi Di Biagio, Gianluca Scamacca, Nicola Amoruso, Andrea Barzagli, Karl Heinz Riedle, Antonio Candreva, Giampaolo Pazzini, Nicolò Fagioli e la famiglia Mihajlovic. Un mix di generazioni e storie calcistiche che si ritrova sulla sabbia con gli ex calciatori che poi chiudono la giornata dentro la "gabbia", a colpi di rac-chetta, palline, tanto spirito goliardico e sfottò.
Abitudine
Molti di loro si incontrano ogni mattina sulla spiaggia, tra ombrelloni e selfie con i fan, per poi rivedersi in tenuta sportiva nel tardo pomeriggio. Sfide di padel che hanno il sapore da Champions League, come ad esempio la partita tra Ciro Ferrara e Karl Heinz Riedle che rievoca la finale di Champions League 1997 Borussia Dortmund-Juventus, vinta dai tedeschi 3-1. Il padel, per loro, è molto più di una semplice moda: è diventato una nuova forma di aggregazione, un modo per mantenersi in forma, sfidarsi con il sorriso e, soprattutto, restare legati a quel mondo fatto di spogliatoi, complicità e spirito competitivo. Tra i più appassionati c'è Dario Marcolin, volto noto come commentatore sportivo di Dazn e habitué dello Shardana da anni.Lex centrocampista si trova tutti i giorni in spiaggia e organizza giornalmente partite di padel con gli amici: «Gioco a padel da dieci anni, sono stato uno dei primi a crederci - racconta -. Oggi è diventato un modo per ritrovarsi tra ex colleghi e ricordare i tempi in cui giocavamo a calcio insieme. Sembra di rivivere la vita degli spogliatoi. C'è il gusto della sfida, ma anche tanta nostalgia e divertimento».
Pionieri
Proprio gli ex calciatori sono stati i veri pionieri di questa disciplina, importata inizialmente come passatempo va-canziero, poi diventata una vera mania. Se oggi il padel è ovunque, è anche grazie a loro: i primi a farsi vedere con la racchetta in mano, ben prima che diventasse lo sport del momento. Sulla sabbia allo Shardana o tra le linee bianche di Liscia Ruja, l'estate dei campioni continua. E anche se le scarpe da calcio, per alcuni di loro, sono state appese al chiodo, la voglia di competere, vincere, rilassarsi in famiglia, e perché no divertirsi, non è mai andata in vacanza.
