
Sono ufficialmente aperte le iscrizioni alla Coppa dei Club 2026 – fase Roma e provincia, la competizione amatoriale di padel più partecipata d’Italia, un unicum nel panorama nazionale per storia, numeri e identità. In dieci edizioni la manifestazione ha coinvolto oltre 3.000 squadre, in rappresentanza di più di 2.000 circoli, generando oltre 50.000 partite: un patrimonio sportivo e sociale che nessun altro torneo può vantare.
Roma si conferma la capitale assoluta dell’evento: solo nel 2025 ha schierato 224 squadre, conquistando nell’arco di questi undici anni quattro titoli nazionali. E anche per il 2026 l’attenzione sarà puntata sull’Eschilo TPiscine, dominatrice dell’ultima edizione con lo storico triplete — fase Roma e provincia, Regione Lazio e titolo nazionale — quest’ultima vinta nella finale disputata a Trani. A livello di club, i Circoli più vincenti restano il Padel Colli Portuensi e Juvenia, entrambi con due affermazioni, mentre il circolo più antico della competizione si conferma l’RCC Tevere Remo. Un elemento distintivo della Coppa dei Club, che ne rafforza il valore sociale, è l’apertura dal 2022 agli atleti con disabilità motoria, un passo decisivo verso un modello realmente inclusivo.
A testimonianza di questo impegno, la finale nazionale ospita ogni anno anche la finale di padel mixto, dove un atleta normodotato e un atleta con disabilità motoria giocano insieme in coppia, celebrando lo sport come luogo di incontro e inclusivo. Le iscrizioni per la Fase Roma e Provincia avvengono online tramite la piattaforma ufficiale. L’estrazione dei gironi è fissata per l’8 gennaio, mentre la prima giornata di gioco si terrà nel weekend del 17 e 18 gennaio. La formula resta quella collaudata: fase a gironi seguita da tre tabelloni — Gold, Silver e Bronze — per garantire equilibrio, competitività e spazio a tutti. L’edizione 2026 si annuncia già come una delle più attese: una festa di sport, inclusione e comunità che, ancora una volta, farà di Roma il cuore del padel nazionale.