In scena con Madame Butterfly per sostenere AISM

Il Festival Puccini a Torre del Lago porterà sul palco la celebre opera per festeggiare i 50 anni dell'Associazione
In scena con Madame Butterfly per sostenere AISM

Altra giornata importante quella di domani per AISM. Al Festival Puccini di Torre del Lago infatti debutterà lo spettacolo “Madama Butterfly”, una delle opere più belle nella storia della cultura italiana: musica, poesia, altruismo, scienza e impegno nella ricerca. A questi ultimi aspetti si collega inevitabilmente AISM, una delle principali associazioni al mondo impegnati nella ricerca scientifica sulla sclerosi multipla e, in occasione dei suoi 50 anni di attività, è stata omaggiata dal Festival Puccini. Lo spettacolo infatti sarà a sostegno dell'Associazione: «Madama Butterfly debutterà per noi persone con SM. Durante l’interno periodo del Festival i nostri giovani volontari saranno a disposizione con uno stand per informare e sensibilizzare l’opinione pubblica. Ci onora essere qui a questo Festival per segnare una delle tappe della celebrazione dei nostri 50 anni di attività. 50 anni di lotte per creare ogni giorno, passo dopo passo, un mondo libero dalla sclerosi multipla» sono le parole di Angela Martino, Presidente Nazionale di AISM a cui fa eco Alberto Veronesi, Presidente della Fondazione del Festival Pucciniano «Da sempre la Fondazione del Festival Pucciniano è aperta alla solidarietà quest’anno è vicino all’AISM per testimoniare l’importante lavoro che ha fatto in questo lungo cammino di 50 anni per la lotta alla sclerosi multipla. Se oggi la persona non ha più paura della malattia e la ricerca ha raggiunto passi importanti è grazie al lavoro continuo di questa associazione e noi siamo al loro fianco perché ancora tante cose devono essere fatte per sconfiggere del tutto questa malattia».

Tra i protagonisti dello spettacolo ci sarà Marco Voleri, una delle più interessanti voci del panorama lirico italiano, che interpreterà il personaggio di Goro. Protagonista sul palco ma anche per AISM: Marco infatti convive con la sclerosi multipla da 8 anni ed è un perfetto esempio di chi, nonostante la patalogia, riesce a raggiungere traguardi importanti. «La mia vita è stata segnata da molte emozioni e sono qui per proseguire il mio cammino per legare l’arte a un messaggio positivo di disabilità. Anche questo è un percorso del mio sintomo di felicità». 

Al progetto di AISM è legato un numero? solidale, 45512, attraverso cui si possono donare 2 euro da telefonia mobile e 5 ?o? 10 euro da telefonia fissa. I fondi raccolti andranno a sostenere il progetto sulla SM Progressiva, la forma più grave di sclerosi multipla ancora orfana di terapie efficaci.

Vai su WWW.SMUOVITI.AISM.IT

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...