Intervista a Tobia Giordano, direttore generale della Femminile Juventus Torino

La stagione della Femminile Juventus quest’anno è sicuramente storica. Sia per il bis arrivato in Coppa Italia sia per i continui successi ottenuti nel girone B di Eccellenza.
Intervista a Tobia Giordano, direttore generale della Femminile Juventus Torino

TORINO – L’anno del bianconero. No, niente da aggiungere. La stagione della Femminile Juventus quest’anno è sicuramente storica. Sia per il bis arrivato in Coppa Italia sia per i continui successi ottenuti nel girone B di Eccellenza. Successi che hanno permesso alle ragazze di Serami di volare in testa al campionato e di partire con i favori dei pronostici nella post season di maggio.

Un successo da spartire tra dirigenza, allenatore, staff tecnico e squadra. Mai come quest’anno tutto sembra andare in un’unica direzione. Le qualità umane e tecniche dei soggetti in causa hanno permesso alla storica società piemontese di diventare un vero e proprio faro nel campionato dilettantistico femminile. “La stagione sicuramente sta andando oltre a ogni più rosea aspettativa”, racconta Tobia Giordano, direttore generale della Femminile Juventus Torino ai nostri microfoni. “Nel senso che pensavamo comunque di avere una squadra competitiva ma non pensavamo fino a questo punto. Diciamo che la vittoria della Coppa Italia Piemonte è stata una gran vittoria, in quanto confermarsi non è mai facile. In campionato pensavamo di fare bene, ma forse non in questo modo: finora abbiamo pareggiato solo una partita (col Torino, ndr) e vinto tutte le altre partite, con una difesa che ha subito 3 goal in tutto il campionato di cui due su rigore. Siamo molto molto contenti, adesso le aspettative ovviamente aumentano”.

L’ennesimo successo arrivato contro il Cit Turin permette di guardare il futuro con più entusiasmo, anche se bisognerà sperare di arrivare a maggio nelle migliori condizioni. “La speranza nostra è quella di poterci giocare sia il campionato che la Coppa Italia con l’intero organico a disposizione, anche perché si giocherà poi tutto il mese di maggio praticamente ogni tre giorni”, prosegue Giordano. “Per le ragazze non c’è ancora questo tipo di abitudine al doppio incontro, sicuramente sarà un tour de force non indifferente. Tra il 28 aprile e il 26 maggio dovremmo giocare 8-9 partite (nella miglior delle ipotesi). Tutto questo potrebbe essere decisamente impegnativo, però ci crediamo tutti. Vediamo quello che succede. L’ambizione e le qualità ci sono, proprio come ci sono anche gli avversari che stanno crescendo: Bellinzago e Torino FC su tutti”.

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