Kosovare Asllani, Laureus Ambassador, testimonial del progetto “Made to Play”

Kosovare Asllani, attaccante del Milan e della Nazionale svedese, Laureus Ambassador, ha testimoniato con la sua presenza la bontà del progetto “Made to Play”, iniziativa internazionale promossa da Nike e sviluppata, a Milano, assieme a Laureus Sport for Good Italia. Il progetto, che sostiene l’inclusione di genere, nel quartiere Gallaratese di Milano così come in altre aree periferiche, si propone di promuovere l’integrazione e abbattere gli stereotipi legati agli sport praticati solo da uomini o donne. «Penso che il calcio di base sia fondamentale per la crescita dei bambini così come lo è stato per me. Allo stesso modo è importante avere dei punti di riferimento. Sono felice di poter essere fonte di ispirazione per questi bambini» ha affermato Kosovare. «Ho iniziato a giocare a sei anni con i miei fratelli. Era piuttosto strano allenarsi con loro, ma allora non esisteva una squadra femminile per quella fascia di età». A sottolineare il fine di questa iniziativa ci pensa poi Lara Tagliabue, Project Manager di Laureus: «Nel progetto “Made to Play” i bambini e le bambine praticano insieme l’attività sportiva, che diventa così un terreno comune di condivisione utile a eliminare le differenze e ad accogliere le diversità dei loro background culturali». Il messaggio motivazionale arriva infine dalla stessa Kosovare Asllani: «Questi giovanissimi calciatori devono seguire le loro passioni e sognare in grande. Nessun sogno è mai precluso». Questo contenuto video fa parte di “Spirit of Sport”, la raccolta di testimonianze dal campo dei campioni dello sport che sostengono Laureus.

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