Bologna in festa, Orsolini pazzo di gioia: alza la Champions di cartone

I tifosi accolgono la squadra a Casteldebole al rientro dalla trasferta di Napoli: i giocatori festeggiano tra cori e migliaia di persone

Entusiasmo alle stelle per Bologna e il Bologna. La città si è riversata per le strade dopo la vittoria contro il Napoli perché intravede il raggiungimento di un sogno. La squadra di Thiago Motta è a un passo dalla storia e per l'aritmetica manca soltanto un piccolissimo passo, ovvero una non vittoria della Roma sul campo della Atalanta e a quel punto sarà certezza. I tifosi intanto hanno festeggiato, come spesso è accaduto nelle ultime settimane, e lo hanno fatto inondando di cori e colori rossoblù il centro sportivo di Casteldebole. Tra i giocatori a trascinare la folla ci hanno pensato Orsolini e Salemaekers per lo più, ma tutti sono saliti sul tetto per osservare la festa dall'alto. 

Bologna, delirio rossoblù a Castedebole

Chi in pullman e chi con la propria auto, i giocatori del Bologna hanno fatto ritorno a Casteldebole una volta rientrati dalla trasferta di campionato a Napoli. I tifosi, intanto, hanno iniziato a riempire le strade e mettersi all'esterno del centro sportivo per accogliere i propri beniamini. I più scatenati, come detto, sono stati Orsolini e Salemaekers. Il primo è uscito dal tettuccio della sua macchina e ha iniziato a intonare cori e sventolare una bandiera a scacchi rossoblù. Nel tragitto l'esterno ha poi preso dalle mani di un tifoso la coppa della Champions League di cartone e ha inizato a mostrarla con grande enfasi scatenando ancor di più la folla. 

Salemaekers, invece, ha scelto di cantare e fare lui il capo ultrà per far partire i cori sul Bologna. Il belga poi ha iniziato a prendere, a uno a uno, i telefoni dei tifosi per fare storie e foto, immortalando tutto il delirio nonostante l'ora tarda. Tutti gli altri giocatori hanno ripreso con i propri cellulari e hanno festeggiato osservando dall'alto del centro sportivo le scene di giubilo dei propri sostenitori, postando poi il tutto sui rispettivi social personali. Anche Thiago Motta è arrivato a Casteldebole in auto, si è fermato, è sceso e ha fatto un discorso: "Vi ringrazio a nome mio da parte di tutta la squadra e la società. Continuate e sostenerci, ma non solo adesso anche nei momenti di difficoltà". Questo è stato il messaggio del tecnico, uno degli artefici di questa cavalcata straordinaria del Bologna. 

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