© federscherma.it<br /> Carlotta Fusetti ha conquistato la medaglia d'argento a squadre ai Campionati del Mondo Under 20 in corso in questi giorni a Plovdiv in Bulgaria. La sciabolatrice padovana del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle e del Petrarca Scherma insieme alle compagne Michela Landi, Maria Clementina Polli e Manuela Spica ha bissato il risultato di fine febbraio ai Campionati Europei Under 20 svoltisi a Tallinn. Analogo anche l'avversario del team azzurro in finale, quell'Ungheria che in Estonia aveva vinto l'oro per 45-39. La sconfitta è più dolorosa perché l'Italia, dopo un inizio da incubo, aveva recuperato il match portandosi avanti 40-34, grazie a un parziale di 14-2 firmato da Michela Landi in settima frazione, prima dell'ultimo incontro.
Carlotta Fusetti, la closer del team azzurro, capace di vincere in stagione tre prove di Coppa del Mondo, nulla ha potuto contro l'ungherese Sugar Battai, ieri in stato di assoluta grazia (+13 il differenziale tra stoccate messe e ricevute nei 3 incontri della finale), che ha ribaltato il match, vincendo all'ultima stoccata 45-44. Le azzurrine, team numero 5 del seeding, avevano fatto il loro debutto nel tabellone da 32 superando con un netto 45-12 la formazione di Israele.
Il percorso delle azzurre: dalla Corea all'Ungheria passando per la Bulgaria
Negli ottavi di finale l'asticella si era alzata contro la Corea, ma anche in questo caso era stata l'Italia a comandare il match, tenendo sempre le avversarie a "distanza di sicurezza" e chiudendo con il risultato di 45-38, che aveva aperto le porte delle "top 8" proponendo la sfida contro la Turchia. Il match è stato molto più complesso di quanto dica il punteggio finale: fino a metà regnava l'equilibrio, poi in sesta frazione Carlotta Fusetti ha piazzato un parziale di 6-0 e da lì in avanti è stato un monologo italiano, sino al 45-31 conclusivo. In semifinale lo scoglio della Bulgaria padrona di casa, reduce da una rimonta da brividi nei quarti con la Francia. L'assalto che valeva la certezza d'una medaglia è stato senza molta storia: le azzurrine guidate in panchina dal ct Zanotti e dal referente U.20 femminile Gigi Miracco l'hanno interpretato in modo perfetto, macinando stoccate con una determinazione incredibile e chiudendo a braccia alzate sul 45-18.La vittoria ha aperto le porte della finalissima contro l'Ungheria che si è conclusa, come detto, solamente all'ultima stoccata. "Alla fine di una giornata così emozionante c'è tanta gioia per il risultato - queste le parole di Carlotta Fusetti dopo la premiazione - e per aver dimostrato ancora una volta di essere una squadra unita, capace di supportarsi nei momenti positivi e in quelli meno buoni. Sono fiera del percorso che abbiamo fatto".