Poca neve e tante assenti, Brignone per la ripartenza

L’azzurra spera di ritrovare la buona condizione di inizio stagione: "Fa caldo e il fondo è zuccheroso, ma la pista è tra le mie preferite”
Poca neve e tante assenti, Brignone per la ripartenza© ANSA

Ne rimarrà solo tanto uno o una. Probabilmente l'andamento della Coppa del Mondo di sci alpino di questa stagione avrebbe ispirato, per gli infortuni, gli autori di "Highlander" e Princes of the Universe dei Queen potrebbe fare la sua figura anche in questo caso. Al di là dei riferimenti musicali e cinematografici, il Circo Bianco torna in azione con due giganti: a Soldeu (Andorra) gareggeranno le donne, mentre a Bansko (Bulgaria) gli uomini. Tra le porte larghe dell'Avet grossi calibri non saranno al cancelletto di partenza e il pensiero va alla canadese Valerie Grenier, alla slovacca Petra Vlhova e soprattutto alla fuoriclasse americana Mikaela Shiffrin, attualmente leader della classifica generale di Coppa del Mondo. «Il mio ginocchio non riesce ancora a sopportare il carico di una gara. Ho solo bisogno di un po' più di tempo per guarire e recuperare», le sue parole. Shiffrin dunque potrebbe essere insidiata da una Lara Gut-Behrami in splendida forma, considerando i 95 punti di ritardo nella graduatoria complessiva. Da capire quale sarà l’adattamento alle particolari condizioni. Gli organizzatori hanno deciso di abbassare la partenza, sotto il primo muro, per mancanza di neve nella parte alta della pista. Sarà una gara “sprint” di circa un minuto. La svedese Sara Hector e Federica Brignone vorranno inserirsi nella lotta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Brignone alla carica

La campionessa di La Salle spera di ritrovare lo smalto della prima parte di stagione e magari l'esperienza sul palco del Teatro Ariston del Festival di Sanremo può esserle stata utile: «Ho cercato di staccare la testa, perché avevo accumulato troppo nervosismo. La neve qui è un po’ zuccherosa perché fa caldo, e ce n’è anche molto poca. Lo scorso anno sono uscita sul dosso quando avevo il miglior tempo, ma la pista di gigante è bellissima e mi piace tantissimo: è una delle mie preferite», le sue impressioni della vigilia. Si partirà alle 10.30, con seconda manche alle 13.30 (diretta tv su RaiSport ed Eurosport), e oltre alla valdostana ci saranno Marta Bassino, Asja Zenere, Elisa Platino, Roberta Melesi, Ambra Pomaré, Lara Della Mea e Ilaria Ghisalberti. Chiaramente si fa sentire l'assenza di Sofia Goggia, che aveva ottenuto il miglior risultato della stagione in gigante a Kronplatz, tornando tra le prime cinque della graduatoria. La bergamasca è stata dimessa dalla clinica La Madonnina di Milano, dove era stata operata lunedì scorso per l’intervento di riduzione della frattura articolare scomposta pluriframmentaria del pilone tibiale destro, rimediata nel corso di un allenamento di gigante a Pontedilegno. Si stimano 40 giorni di riposo in totale, prima della fisioterapia attiva. L'obiettivo è quella di essere sugli sci in vista della preparazione estiva. 

Odermatt ed il tabu Bulgaria

Tornando in casa Svizzera, Marco Odermatt cercherà di sfatare il tabù delle nevi bulgare, forte delle sue otto affermazioni consecutive tra le porte larghe. Il suo miglior risultato è stato un secondo posto nel 2021 a Bansko. Ci conta il croato Filip Zubcic, che invece su questo pendio ha dimostrato di trovarsi a meraviglia. Tra le fila azzurre Della Vite, De Aliprandini e Borsotti hanno come target potenziale la top-10. Via alle 9.30 e run-2 alle 12.30 (diretta tv su RaiSport ed Eurosport).

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ne rimarrà solo tanto uno o una. Probabilmente l'andamento della Coppa del Mondo di sci alpino di questa stagione avrebbe ispirato, per gli infortuni, gli autori di "Highlander" e Princes of the Universe dei Queen potrebbe fare la sua figura anche in questo caso. Al di là dei riferimenti musicali e cinematografici, il Circo Bianco torna in azione con due giganti: a Soldeu (Andorra) gareggeranno le donne, mentre a Bansko (Bulgaria) gli uomini. Tra le porte larghe dell'Avet grossi calibri non saranno al cancelletto di partenza e il pensiero va alla canadese Valerie Grenier, alla slovacca Petra Vlhova e soprattutto alla fuoriclasse americana Mikaela Shiffrin, attualmente leader della classifica generale di Coppa del Mondo. «Il mio ginocchio non riesce ancora a sopportare il carico di una gara. Ho solo bisogno di un po' più di tempo per guarire e recuperare», le sue parole. Shiffrin dunque potrebbe essere insidiata da una Lara Gut-Behrami in splendida forma, considerando i 95 punti di ritardo nella graduatoria complessiva. Da capire quale sarà l’adattamento alle particolari condizioni. Gli organizzatori hanno deciso di abbassare la partenza, sotto il primo muro, per mancanza di neve nella parte alta della pista. Sarà una gara “sprint” di circa un minuto. La svedese Sara Hector e Federica Brignone vorranno inserirsi nella lotta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Poca neve e tante assenti, Brignone per la ripartenza
2
Brignone alla carica