MILANO - "Tu mi devi sempre invitare in campagna, eh?". Rompe così il ghiaccio, durante la serata del Gran Galà del Calcio Aic, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis con il ct della Nazionale italiana Luciano Spalletti, artefice della splendida cavalcata del club azzurro dello scorso anno: "Una bella rimpatriata per lo Scudetto del Napoli. Tanto fino a marzo non hai molto da fare con la Nazionale... È difficile allenare la Nazionale, eh?", aggiunge ironicamente il numero uno della società campana, mentre l'allenatore toscano sorride e annuisce. Spettatori del siparietto anche Edoardo, il figlio di Aurelio, e Cristiano Giuntoli che, come Spalletti, ha abbandonato il Napoli neo-Campione d'Italia la scorsa estate per abbracciare il progetto della Juventus.
De Laurentiis-Spalletti, il precedente
De Laurentiis e Spalletti scherzano e si stringono la mano, mettendo così un punto alle polemiche susseguitesi a seguito dell'addio del tecnico ex Roma e Inter al Napoli al termine della stagione culminata con lo Scudetto. "Mi prenderò un anno sabbatico", disse, mandando così su tutte le furie il presidente degli azzurri quando divenne di dominio pubblico la notizia dell'accordo con la Nazionale. Adl cercò di mandare all'aria la trattativa, rifiutandosi di concedere all'allenatore toscano la rescissione del contratto, salvo poi tornare sui propri passi alcune settimane più tardi.