LONDRA (Regno Unito) - "Dopo il Paris Saint-Germain e lo Sporting Braga, la Qatar Sports Investments, presieduta da Nasser Al-Khelaifi, sta cercando di acquisire una quota di minoranza del Tottenham: c'è già stato un incontro con il presidente Daniel Levy". È l'indiscrezione lanciata da Cbs Sports e Bloomberg, secondo cui il milionario qatariota, già a capo del top team francese e recentemente entrato in possesso di una percentuale minoritaria della società lusitana, guarderebbe ora con interesse alla Premier League, oltre ad alcuni club sudamericani: non solo gli Spurs guidati in campo da Antonio Conte e sul mercato da Fabio Paratici, però, nel mirino ci sarebbero infatti anche Manchester United e Liverpool.
Al Khelaifi, network in Premier? Cosa dice il regolamento
Mentre in casa Tottenham - a partire dal tecnico Conte - serpeggia del malcontento in ottica di investimenti di mercato e di upgrade a livello internazionale, la soluzione potrebbe arrivare direttamente dalle laute risorse di Al Khelaifi e dal suo ingresso - con quote di minoranza - all'interno del club. Sulla stessa falsariga di quanto perseguito dal City Football Group, i 'vicini rivali' di Abu Dhabi, qualora l'indiscrezione venisse confermata, si potrebbe parlare di un epocale cambio di strategia da parte della Qatar Sports Investments. Fondamentale, alla fine della creazione di un suddetto network, eventualmente comprensivo di club della medesima nazione, è che l'ingresso in società non avvenga con quote di maggioranza: ciò, per regolamento, comporterebbe l'esclusione dei club coinvolti da tutte le competizioni Uefa.