MILANO - Silvio Berlusconi esce allo scoperto: «E' un anno che provo a vendere il Milan». Il presidente rossonero, che preferirebbe lasciarlo in mani italiane, ha registrato un lungo video messaggio su Facebook.
"Soffro quando il Milan va male - dice Berlusconi - visto che per farlo grande ho dovuto investire più di un miliard, solo 152 nell'ultimo anno. Eppure non abbiamo mai visto il Milan giocare così male come quest'anno, per questa ragione ho trovato il coraggio di provare a cambiare per le ultime partite, con l'obiettivo di arrivare alla finel con la Juve con qualche speranza in più. E in effetti mi sembra che qualche miglioramento si sia visto dal punto di vista del gioco. Avevamo in casa Brocchi, ottimo allenatore della Primavera: gli ho chiesto un atto di coraggio e lui con un atto di coraggio mi ha detto di sì. Ha avuto pochissimi giorni per lavorare, poi siamo stati anche sfortunati nelle ultime partite. Lasciamolo lavorare in serenità fino al 21 maggio, poi ragioneramo sul da farsi in modo approfondito. Lasciatemi dire che dopo 30 anni che abbiamo pasteggiato a champagne e caviale potremmo anche sopportare un digiuno che sarà sicuramente passeggero".
LA CESSIONE - "A chi mi dice che bisogna vendere? Rispondo che ci sto provando da un anno - conclude Berlusconi -, ma vorrei lasciarlo in buone mani, in mani che gli garantissero un futuro da protagonista e preferibilmente in mani italiane. Qualsiasi suggerimento è il benvenuto".