MILANO – E’ iniziato il nuovo corso di Frank De Boer sulla panchina dell’Inter. Il prescelto di Thoir, l’uomo che l’indonesiano volle sulla panchina dell’Inter già al suo arrivo, ha finalmente sposato il progetto tecnico nerazzurro dopo l’addio di Mancini. Con l’olandese cambiano anche le strategie di mercato: uno come Yaya Touré è un dinosauro per De Boer, abituato a puntare e a lavorare con i giovani in stile Ajax.
LA STRATEGIA - Il neo allenatore ha chiesto sette giorni per valutare al meglio la rosa, ma ha già sottolineato come abbia bisogno di un centrocampista che sappia dare gioco alla squadra. Per questo motivo, è probabile che l'Inter cerchi una soluzione in uscita per uno fra Felipe Melo e Medel, per far posto a Bazoer, il talento 19enne perfetto come vertice basso nel 4-3-3, che il tecnico ha lanciato con la maglia dei lancieri. Avallata anche la strategia su Gabibol, ma c’è da superare la concorrenza di Juventus, Real Madrid e Psg. Tutto comunque lascia presupporre l’avvio di un nuovo ciclo: il progetto giovani, linfa vitale per il fair play finanziario, sarà il centro di gravità permanente dell’Inter.