© LaPresseNAPOLI - "Trovo ci sia disequilibrio tra il rapporto tra gli arbitri con gli allenatori delle grandi squadre e quello con gli allenatori delle piccole: vedo che quando quelli delle grandi si lamentano gli arbitri vanno a dargli una pacca sulla spalla e si chiariscono. A me non succede: oggi ho solo detto che non ci fischiava niente e sono stato espulso". Così il tecnico del Pescara, Massimo Oddo, a Premium dopo la sconfitta di Napoli. "Questo non c'entra nulla con il cammino della squadra - aggiunge - è una questione di educazione in campo: il quarto uomo non ti guarda nemmeno in faccia, sta lì solo a richiamarti se esci di dieci centimetri dall'area tecnica. Se si assottigliano le possibilità di salvezza? Noi ci crediamo ancora: abbiamo un obiettivo e lo perseguiremo".
STILE LONGOBARDA - "A Napoli si può anche perdere: oggi eravamo in emergenza, quasi come in un film di Lino Banfi. Ma non siamo venuti a chiuderci, abbiamo provato ad aggredirli e a giocarcela: ce la giocheremo così fino in fondo". Nota di colore: Oddo aveva solo tre difensori a disposizione, uno si è ammalato in mattinata e Zuparic è arrivato da Pescara in macchina all'ultimo secondo.