Il talk show e il premio come miglior ds nella cornice felliniana del Grand Hotel di Rimini possono attendere: Cristiano Giuntoli vuole girare una pellicola con qualcun altro che di film se ne intende, Aurelio De Laurentiis. Il ds del Napoli è in Toscana, nella casa dei genitori dove attende la convocazione da parte del presidente del club azzurro per definire la rescissione del contratto e conseguentemente sottoscrivere quello che lo legherà alla Juventus, prima della fatidica scadenza della mezzanotte come gli ha chiesto il club bianconero.
Intensa e concreta (anche a livello di disponibilità economica) l’opera diplomatica da parte del ds nei confronti del suo presidente in modo da accelerare i tempi (in soldoni: rinuncia a un milione di euro tra premi e stipendi arretrati). Una tattica che pare aver fatto breccia in De Laurentiis e, dopo i contatti telefonici, ora manca pochissimo per sbloccare definitivamente la situazione. Alla Juventus, intanto, aspettano: una soluzione positiva porterebbe avanti il progetto impostato dal nuovo CdA che, intanto, è comunque sempre più convinto a valorizzare l’operatività dell’attuale ds Giovanni Manna ritenuto un capitale del club.