TORINO - Ecco le pagelle dei giocatori della Juve dopo l'impresa contro l'Atletico Madrid.
SZCZESNY NG
Inoperoso per assenza non giustificata degli avversari.
EMRE CAN 9
A destra in difesa in un inatteso 3-4-3, arretra terzino dopo spostamento di Cancelo a sinistra al 25' st per il ritorno della linea a quattro. Perfetto in ogni situazione.
BONUCCI 8
Non molla di un centimetro fin dal primo minuto, umiliati Morata e Griezmann.
CHIELLINI 8
Aprirebbe il match dopo 4', tutto cancellato da un fallo di Ronaldo su Oblak. Si rifà con una prestazione perfetta in difesa ed esemplare in appoggio: suo il lancio che libera Kean davanti a Oblak. Festeggia le 500 presenze con un trionfo, come nelle precedenti cifre tonde, ma questo traguardo lo porterà più di tutti nel cuore.
CANCELO 8
Pronti via e si piazza nella trequarti dell'Atletico, senza dimenticare la fase difensiva. Suo il cross per il 2-0, insieme con accelerazioni che hanno spaccato i Colchoneros.
PJANIC 8
Fa girare la squadra con velocità, cercando il cambio di fronte per allargare le maglie altrui.
MATUIDI 8
Va su ogni raddoppio possibile e immaginabile, dal primo all'ultimo minuto. Un incubo per ogni portatore di palla madrileno.
SPINAZZOLA 8
Debutta in Champions, da subito una costante spina nel fianco destro spagnolo. Ha fatto bene, lui, a voler restare alla Juve a gennaio: vale la pena aspettare certe notti. Dybala (22' st) 8 Prezioso in ogni situazione, con palle gestite con intelligenza.
BERNARDESCHI 9
In tandem con Cancelo sulla fascia destra, senza però dare punti di riferimento con variazioni sul tema: non a caso il cross per l'1-0 arriva da sinistra. Nel pt sfiora anche il gol con una conclusione poco alta e cerca una rovesciata spettacolare. Nella ripresa passa fisso a sinistra e diventa un incubo per il povero Correa, fino al fallo da rigore. Straordinario.
MANDZUKIC 8
Fatica nel passo e incassa parecchi colpi. Sfiora il gol di testa nella ripresa, per poi arrendersi al dolore. Kean (35' st) 8 Esordisce in Champions League e potrebbe scrivere la storia dopo soli 2', ma allarga troppo la direzione del tiro a tu per tu con Oblak
RONALDO 10
Un cross da sinistra (Bernardeschi) e uno da destra (Cancelo), beffati prima Juanfran e poi Godin. Nella ripresa il rigore calciato in scioltezza per la prima tripletta in bianconero (e per 25 gol in 32 partite contro Atletico). Sono serate come queste in cui misuri la differenza tra i fuoriclasse e i buoni giocatori. La Champions torna a essere il giardinetto in cui comanda CR7.
ALL. ALLEGRI 10
Mai banale nelle scelte, come al solito, a cominciare dai compiti che chiede a Emre Can. Juventus perfetta per organizzazione, carattere e tenuta atletica. E aspettiamo al varco i prossimi esperti che diranno che vince senza giocare bene.
EMRE CAN 9
A destra in difesa in un inatteso 3-4-3, arretra terzino dopo spostamento di Cancelo a sinistra al 25' st per il ritorno della linea a quattro. Perfetto in ogni situazione.