"Vincere è nel DNA del club"
Per Deschamps è complicato ipotizzare un potenziale andamento della partita: "È complicato prevedere in anticipo lo scenario di una partita. In una gara di questo livello e con in palio una possibile qualificazione contro uno dei club europei più prestigiosi, le aspettative sono sempre alte. Non deve essere fonte di dubbio o stress. Devi essere in grado di gestire un appuntamento del genere, soprattutto quando non ci sei abituato. Sento sempre parlare di pressione. Può esistere, ovviamente, e può ostacolare. La pressione, lo stress sono degli aspetti negativi. Quindi devi fare in modo di scacciare via tutto ciò che è negativo ed essere condizionato solo dall'adrenalina". Infine Deschamps ha ricordato il precedente del 1996: "Alla Juventus vincere è sempre stato nel DNA del club. All'andata abbiamo fatto la differenza. Quando poi è stato necessario difendere, abbiamo saputo farlo. Il Nantes ha avuto il merito di spingere e vincere nella gara di ritorno, in un'atmosfera favolosa. Ma non ricordo di aver avuto paura per la nostra qualificazione. La Juventus del 1996 fu un po' di forza tranquilla".