Serie A, Roma-Frosinone 3-1: prima vittoria per Spalletti

I giallorossi tornano al successo dopo quattro turni di assenza. Decidono Nainggolan, El Shaarawy e Pjanic. Non basta per gli ospiti la rete di Ciofani che firma il momentaneo pareggio
Serie A, Roma-Frosinone 3-1: El Shaarawy risveglia i giallorossi

ROMA – La Roma torna alla vittoria. I giallorossi, nel match valido per l’anticipo della 22ª giornata di Serie A, si impongono allo stadio Olimpico per 3-1 contro il Frosinone, grazie ai gol di Nainggolan, El Shaarawy e Pjanic. Non basta la rete di Ciofani che firma il momentaneo pareggio. Per Spalletti si tratta della prima vittoria da quando è tornato sulla panchina capitolina, sulla quale aveva finora raccolto solo un pareggio contro l’Hellas Verona e una sconfitta con la Juventus. La Roma, inoltre, torna al successo dopo quattro turni di assenza (3 pareggi di fila e una sconfitta); l’ultima era datata 20 dicembre 2015: Roma-Genoa 2-0, quando in panchina c’era ancora Garcia. Prosegue, invece, il periodo no del Frosinone. I ciociari, infatti, sono a secco di vittorie da 8 turni (6 sconfitte e due pareggi) e, finora, non hanno mai colto un successo lontano dalle mura amiche dello stadio Matusa. I tre punti di oggi proiettano la Roma a quota 38 in classifica, con i giallorossi che rimangono attaccati al gruppo in corsa per un posto in Champions League. Situazione dura, invece, per il Frosinone, penultimo con appena 16 punti.

LE SCELTE - Spalletti deve fare a meno degli infortunati Florenzi, Torosidis e Digne e getta immediatamente nella mischia i nuovi arrivati El Shaarawy e Zukanovic. Nel 3-4-1-2 c'è Rudiger sulla corsia di destra. In difesa insieme all'ex Sampdoria, De Rossi e Manolas. In avanti Salah e Dzeko. Stellone risponde con il 4-3-3 con Soddimo, Dionisi e Ciofani in attacco. Sammarco regista.

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CIOFANI RISPONDE A NAINGGOLAN! - Parte meglio la Roma che riesce subito a manovrare bene e portarsi con una certa facilità in zona offensiva. Dall'altra parte, il Frosinone fatica a portare palla in maniera pericolosa e, dopo un calcio d'angolo a proprio favore, i giallorossi ripartono in velocità con Salah che serve Nainggolan dentro l'area trovando il gol del vantaggio. Il centrocampista belga finisce a terra sul contrasto di un difensore avversario ma proprio da terra riesce a calciare verso la porta e insaccare alle spalle di Leali. Il nuovo ruolo di trequartista sembra giovare Nainggolan che segna il secondo gol in campionato nelle ultime tre partite (proprio con Spalletti allenatore n.d.r) dopo essere rimasto a secco nelle precedenti 20 in Serie A. Gli ospiti, però, reagiscono e non si danno per vinti. Dopo soli 6' trovano il gol del pareggio. Imbucata di Chibsah, Ciofani vince un contrasto con Zukanovic e infila Szczesny con un tiro che passa sotto le gambe del portiere. Quinta rete in campionato per l'attaccante del Frosinone, non segnava dal 20 dicembre contro il Milan. La gara si accende con la Roma che ricomincia ad attaccare alla ricerca del nuovo vantaggio. Ma Leali salva la propria squadra per ben due volte. Prima si fa trovare pronto e riesce a smanacciare sopra la traversa la pericolosa conclusione dalla distanza di Nainggolan e poi si tuffa bene deviando in angolo la botta di Dzeko che andava ad insaccarsi nell'angolo basso della porta. Guida non concede minuti di recupero e le squadre vanno negli spogliatoi con il risultato di 1-1.

IL FARAONE E PJANIC SHOW - Nessuna delle due squadre effettua cambi: intanto si scalda Francesco Totti sotto i cori che arrivano dagli spalti. La squadra di Spalletti riprende da dove aveva lasciato nel primo tempo e si proietta subito in avanti. Dopo 3' finalmente, arriva il gol del nuovo vantaggio. Cross perfetto di Zukanovic per El Shaarawy che allungando la gamba e colpendo il pallone col tacco, riesce ad anticipare il diretto marcatore e indirizzare la palla nell'angolo basso alla destra di Leali che, in tuffo, non riesce ad arrivare in tempo per bloccare il pallone. Bell'azione dei due nuovi giocatori della Roma. L'ex Milan, a caccia di una convocazione in Nazionale, non segnava da maggio 2015 (doppietta contro il Torino) in Serie A: per lui così sono tre gol nelle ultime tre partite nel massimo campionato. Al 54' si rivede il Frosinone. Sammarco conclude dal limite dell'area ma un tocco forse di braccio in area giallorossa da parte di Dzeko fa infuriare gli uomini di Stellone per il rigore non dato. Ecco il primo cambio per Spalletti: fuori proprio l'attaccante bosniaco e dentro Totti. La gara rimane molto vivace e il Frosinone non concede più nulla, rimanendo vivo anche in fase offensiva, nonostate siano i giallorossi ad essere più pericolosi in avanti. Secondo cambio per la Roma. Esce Zukanovic, autore di una buona gara, entra Maicon. Dopo una discreta prova di Rudiger sulla corsia di destra, con il cambio, il difensore giallorosso torna nella posizione di centrale a sinistra nella difesa a tre, mentre Maicon è l'esterno destro di centrocampo. Nel finale di gara la Roma trova la terza rete grazie ad un grande contropiede. Totti serve un filtrante per Pjanic che, con la difesa avversaria molto alta, da fuori area calcia un destro rasoterra incrociato cogliendo sul tempo il portiere in presisto dalla Juventus, Leali.

ROMA-FROSINONE 3-1: TABELLINO E STATISTICHE

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