FUORI DAGLI SCHEMI La stessa idea che Allegri vorrebbe innestare nella Juventus. Perché l’Atalanta, al di là dei discorsi legati ai sistemi di gioco, ama muoversi uomo contro uomo in fase difensiva, secondo il credo calcistico di Gian Piero Gasperini. Nasce così l’ipotesi di un centravanti fuori dagli schemi, uno che sia attaccante e costruttore di gioco al tempo stesso, come l’ha definito Allegri: «Quella contro l’Atalanta è una partita in cui il centravanti è anche regista, quindi può farlo tranquillamente», con riferimento a Dybala. Resta da stabilire se questo accadrà oggi oppure mercoledì in Coppa Italia, sempre contro i nerazzurri. Perché dopo esserci state indicazioni sulla Joya titolare in campionato, c’è stata una sorta di frenata. Quindi partenza dalla panchina e poi ingresso a match in corso, con l’obiettivo di fargli aumentare il minutaggio. L’argentino è infatti rientrato domenica contro i granata, dopo 43 giorni di assenza, e il suo contributo sarà essenziale in questa fase della stagione. A partire da oggi, i bianconeri sono infatti attesi da quattro partite-spartiacque della stagione nello spazio di una decina di giorni: il doppio confronto con l’Atalanta, l’anticipo di campionato sabato a Roma contro la Lazio e la partita di ritorno in Champions League con il Tottenham, a Wembley, il 7 marzo. Per questo motivo, e anche per far fronte all’emergenza, Allegri studia alternative e il “centravanti-regista” è proprio una di queste.