La salvezza del Cagliari e l'eccellente lavoro di Palladino
L'ottimo lavoro di Ranieri al Cagliari si nota anche dai ragazzi interessanti che stanno emergendo dal suo roster, come Oristanio e Prati: "Stanno facendo bene con l'Under 21, sono due giovani molto validi, non mettiamoli in competizione con altri giocatori. Hanno tanto talento e tanta strada da fare e la faranno. Sono due ragazzi posati che sanno quello che vogliono fare da grandi". Giovani a parte, il tecnico dei sardi conta anche sull'apporto di uomini esperti, come Lapadula: "Parliamo del nostro capocannoniere dello scorso anno, si è operato a inizio campionato alla caviglia. Adesso pian piano sta tornando ad allenarsi con noi. Ora è con la nazionale peruviana, ha giocato 57 minuti nella prima gara, vediamo se gioca anche la seconda. Va recuperato, è il nostro goleador". Alla salvezza Ranieri crede fermamente: "Ho detto fin dall'inizio che saremmo partiti con l'handicap, avevamo un inizio di campionato da far tremare i polsi contro le prime otto del campionato scorso. Era logico avere pochissimi punti. Vogliamo lottare fino in fondo e credo che fino in fondo arriveremo. Poi ci vuole sempre quel pizzico di fortuna in più".
Il prossimo avversario del Cagliari sarà il Monza di Palladino, che mister Ranieri ha avuto come giocatore alla Juve: "Non mi aspettavo diventasse allenatore, ma era molto giovane quando eravamo insieme alla Juve. Sta facendo un lavoro eccellente. La squadra gioca bene, ha buonissimi giocatori, Palladino è stata l'ultima scoperta di Berlusconi". Alla domanda su chi è ora l'allenatore più simile a Ranieri, il tecnico risponde così: "Difficile dirlo. Provengo da anni di 5-3-2, poi sono cambiati tutti i sistemi di gioco. Ci sono ottimo allenatori che sanno cambiare in corsa le partite. Quello che posso dire ai più giovani è: non siate troppo attaccati alla tattica, bisogna saper cambiare, ma non bisogna essere ossessivi con i nostri giocatori. All'estero non sono così ossessivi".
Ranieri sulla 'sua Roma'
La chiosa di Ranieri è sulla 'sua' Roma e su quel traguardo Champions che al momento sembra lontano: "Per ora non ingrana in campionato perchè ha diversi infortunati. Quando tutti gli infortunati saranno a pieno regime, anche la Roma riuscirà a completare la sua opera. Può arrivare anche quarta".