Zirkzee, la Premier alza il pressing: adesso vale 60 milioni

Tutti pazzi per Joshua Zirkzee. Si accende il mercato intorno all’attaccante olandese, che domenica con la rete segnata all’Atalanta ha raggiunto la doppia cifra. Il modo migliore per festeggiare la convocazione in arrivo da parte della nazionale Orange. Dieci gol in campionato come biglietto da visita per attirare l’attenzione delle big. Sopratutto quelle di Premier League che stanno iniziando a tenerlo d’occhio. Qualche settimana fa - in occasione di Lazio-Bologna - c’era all’Olimpico un emissario dell’Arsenal per studiare il numero 9 da vicino. E la punta classe 2001 aveva risposto presente alla sua maniera. Con un gran gol e una prova da leader per trascinare i rossoblù al successo.

La situazione di Zirkzee: la valutazione e il Bayern

Quarantotto ore fa si è ripetuto al Gewiss Stadium, avviando dal dischetto la rimonta bolognese contro la Dea. Per un Bologna che ora sogna a occhi aperti una clamorosa qualificazione in Champions League. Il tutto dinanzi a un emissario del Manchester United la cui presenza a Bergamo non è passata affatto inosservata. D’altronde sarebbe impossibile per chi cerca un attaccante di talento in vista dell’estate non andare a visionarlo. Il Bologna si frega le mani, perché sa di avere in mano una super plusvalenza. Pagato appena 8,5 milioni due anni fa, adesso Zirkzee ne vale una sessantina. Per la gioia pure del Bayern Monaco, che vanta il 50% sulla vendita. I tedeschi, inoltre, possono anche riprenderselo pagando 40 milioni alla società di Saputo. Ovviamente serve il sì di Joshua, che al momento non sembra così attratto dalla possibilità di tornare in Germania.

Zirkzee, Premier League e Serie A

Nel suo futuro vede di più la Premier League o una big di Serie A. E anche qui le pretendenti non mancano: il Milan l’ha messo nel mirino da ottobre con il dt Moncada, che si è recato già 2 volte al Dall’Ara per seguirlo dal vivo contro Torino (a novembre) e Genoa (nel mese di gennaio). Occhio pure al Napoli che avrà tanti denari da investire dalla possibile cessione di Osimhen (lo vogliono Chelsea e Psg). Senza dimenticare il suo mentore Thiago Motta, che se lo porterebbe volentieri dietro nella sua prossima avventura.

Zirkzee e il futuro di Thiago Motta

Anche per l’italo-brasiliano gli estimatori non mancano con Juventus (in primis) e Milan da tempo sulle sue tracce. Il tecnico appare pronto a spiccare il volo dopo aver realizzato l’impresa di riportare il Bologna in Europa a distanza di 25 anni dall’ultima volta. Motta va di moda anche all’estero, dove qualche sondaggio è già stato effettuato dal Psg. Dipenderà tutto dal cammino che farà Luis Enrique in Champions, ma non va dimenticato che Thiago è uno dei pupilli storici dello sceicco Al Thani. Lui e il Flaco Pastore furono i suoi primi colpi di mercato da proprietario del Paris. Un feeling che non si è mai interrotto e che potrebbe riaccendersi nei prossimi mesi. Il Bologna gli ha offerto il rinnovo del contratto (è in scadenza il 30 giugno), ma Motta finora ha sempre procrastinato la questione al termine della stagione.