Cagliari, Ranieri non gioisce: "Abbiamo la Serie B dentro e ci siamo ancora"

Successo preziosissimo in chiave salvezza per il Cagliari. I rossoblù vincono al Castellani contro l'Empoli: decisivo il gol segnato da Jakub Jankto. I sardi ritrovano la vittoria esterna che mancava da 18 partite (l'ultima risaliva al 27 febbraio 2022 contro il Torino). Tre punti preziosi che non consentono al Cagliari di abbandonare la zona retrocessione, ma che lo fa salire al terzultimo posto, con 23 punti insieme al Verona e a -1 dal Frosinone.

Empoli-Cagliari e Jankto, parla Ranieri

Così Claudo Ranieri nel post gara ai microfoni di Dazn commenta la gara contro l'Empoli:"Vittoria importantissima , siamo comunque in zona retrocessione ma ottenere 3 punti in casa dell’Empoli, che volava sulle ali dell’entusiasmo, era importante. È stata una partita ‘brutta, sporca e cattiva’, ma dovevamo fare così per non far giocare bene l’Empoli, le loro ripartenze possono essere letali. Sono sicuro che tra non molto si tireranno fuori dalla lotta salvezza, hanno fatto davvero ottime cose. Jankto ha deciso la partita? È un ragazzo che fa tanti km, attento tatticamente e sono contento che abbia ritrovato il gol".

Infermeria e lotta salvezza

Ranieri deve fare i conti con l'infermeria, diverse le defezioni in attacco: "Pavoletti e Petagna infortunati? Lapadula sta lì da solo, non gioco spesso con due attaccanti però abbiamo fatto un buon lavoro di sofferenza da quel punto di vista. Luvumbo ko? Vero che è il 24esimo infortunio, ma sono state tutte fratture, pochi gli stop di natura muscolare. Lui credo che potrebbe essere già disponibile sabato prossimo, ha avvertito indurimento, ma è uscito subito e non penso sia nulla di grave, ma aspettiamo il responso dei dottori".

Nonostante una preziosa vittoria in uno scontro diretto, la strada per la salvezza è ancora lunga: "Abbiamo la Serie B dentro, siamo in Serie B. Dipende da noi tirarci fuori da questa situazione perché la classifica e le partite da giocare ci consentono di pensare alla salvezza, i punti a disposizione ci sono e non so come e non so dove ma dobbiamo andarli a prendere. Dipende da quanta voglia abbiamo di soffrire e lottare su ogni pallone. Abbiamo questo mese per dire cosa faremo nel futuro. Sta a noi, a fine mese vedremo dove staremo. Tifosi? Non ho più parole. Ci stanno vicini sapendo che per ora siamo in Serie B".