TORINO - L’ultimo raptus gli è costato espulsione e nuovo tormentone: da Juventus oppure no? Il protagonista, ovviamente, è Domenico Berardi, talento del Sassuolo e promesso sposo bianconero. Il domandone, tornato di moda dopo il rosso di Marassi (reazione al fallo di Ansaldi), movimenta i discorsi da bar e divide tifosi e appassionati. Alla Juventus, per fortuna, hanno le idee molto chiare sul 21enne degli emiliani: già lo considerano campetto ideale della prossima stagione. Dopo due tentativi rimandati (Conte lo voleva nel 2014 e Allegri lo scorso luglio), il gioiello del Sassuolo raggiungerà Paulo Dybala a Vinovo. Difficilmente il matrimonio si perfezionerà prima, cioè a gennaio. Un po’ perché il club di Giorgio Squinzi, tra i più solidi della A, per strategia preferisce monetizzare i propri giocatori in estate (vedi Zaza lo scorso anno). E un po’ perché nel caso di Berardi, ragazzo sensibile e introverso, un cambio a stagione in corso potrebbe essere improduttivo.
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Juventus e Sassuolo, legate da ottimi rapporti, hanno chiarissimo lo scenario da quando, alla fine dell’ultimo campionato, hanno disegnato il futuro del talento di Eusebio Di Francesco. Già, un altro anno in Emilia (con riscatto del cartellino da parte dei neroverdi per 10 milioni) e sbarco alla Juventus fissato per giugno 2016, quando i bianconeri dovranno semplicemente far valere la prenotazione (c’è una sorta di prelazione) e firmare un assegno da 25 milioni. A far saltare il banco, più che una concorrente (l’azzurrino è seguito dal Barcellona) potrebbe essere il giocatore stesso. Possibilità che i diretti interessati tendono ad escludere visto il percorso a tappe degli ultimi anni.