Ricorda il momento esatto in cui ha pensato per la prima volta: “Sì, la Juve è la scelta giusta”?
«Per essere onesto, io avevo tante opzioni. Che però non vi dirò. Ma le avevo e nella mia mente mi sono detto subito che la Juventus era un club solido, blasonato, che negli ultimi anni ha disputato due finali di Champions, ha vinto sette campionati di fila. Quindi ho pensato che era l’opzione migliore. E ho ripensato anche a quando avevo giocato in Italia, al fatto che negli stadi avevo trovato un’atmosfera ideale per me. E aggiungo l’approccio del presidente Agnelli. Tutti questi dettagli hanno fatto la differenza. Allora non sapevo al 100 per cento che la Juventus fosse il miglior club, anche perché sono stato nove anni al Real Madrid, ma ora ne sono sicuro al 100 per cento: ho fatto la scelta migliore».