Juve, Milinkovic con Pogba e Rabiot? Piano Manna per le torri di Allegri

Il centrocampista della Lazio è un vecchio pallino del tecnico bianconero: con le giuste uscite non è impossibile la convivenza dei tre giganti
Juve, Milinkovic con Pogba e Rabiot? Piano Manna per le torri di Allegri

Non risulta che Massimiliano Allegri sia amante di Tolkien, ma le due torri sono un suo pallino. Non quelle che danno il nome al secondo libro del Signore degli Anelli, ma quelle che vorrebbe nel centrocampo della nuova Juve. O meglio, quelle che avrebbe già voluto nella scorsa stagione: quando però a causa degli infortuni di Paul Pogba ha potuto contare solo su Adrien Rabiot. E ora che il Polpo si prepara a tornare, rischia di perdere Rabiot. Le due torri però restano un pallino e così il ds Giovanni Manna lavora su un doppio binario per affiancare un altro colosso a Pogba.

La prima rotaia porta alla conferma di Rabiot, con rinnovo annuale del contratto in scadenza il 30 giugno. Soluzione che, qualora al francese non arrivasse l’offerta ideale, gli permetterebbe di mettersi ulteriormente in luce con Allegri, sotto la cui guida si è esaltato come mai prima, ed essere libero tra 12 mesi: quando potrebbe ricevere una proposta migliore o firmare di nuovo con una Juventus tornata in Champions

Juve, la rotaia che porta a Milinkovic

La seconda rotaia porta a una torre diversa: Sergej Milinkovic-Savic, inseguito fin dalla prima era Allegri. Con un solo anno di contratto con la Lazio e la ferma intenzione di non rinnovare, il serbo mette Lotito nella condizione di scegliere se trattare a condizioni vantaggiose per l’acquirente o quantomeno eque, oppure perderlo a zero nella prossima stagione. La Juve ha già fatto le prime mosse, sia con la Lazio con cui c’è in ballo Luca Pellegrini (in prestito ai biancocelesti con diritto di riscatto a 15 milioni), sia con l’entourage del giocatore che sarebbe felice di trasferirsi in bianconero. E se le torri diventassero tre? In questo momento pensando a una Juve con Pogba, Rabiot e Milinkovic-Savic si entra davvero nell’ambito Fantasy. In caso di veri e propri capolavori in serie sul fronte delle uscite, che permettano di incassare dalle cessioni e di risparmiare sugli ingaggi, chissà... ma servirebbe davvero una improbabile serie di incastri perfetti.

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Mercato Juve, non solo centrocampo: tutti i nomi

Anche perché non è solo a centrocampo che la Juventus ha bisogno di essere ritoccata. Oltre al centro della difesa, si sa da tempo che le fasce avranno bisogno di un restyling (sicuro il rientro di Cambiaso dal prestito al Bologna). Ogni momento è buono per l’appuntamento con l’Empoli per parlare di Fabiano Parisi, il preferito sulla corsia mancina, di Jacopo Fazzini, trequartista pronto a cominciare l’Europeo Under 21 con l’Italia di Nicolato. E di Filippo Ranocchia, rientrato in bianconero dal prestito al Monza che invece piace ai toscani, ma non solo a loro. Passando alla fascia destra, Castagne del retrocesso Leicester è oggi in cima alla lista, che è comunque ancora lunga: da Holm dello Spezia (occhio all’Atalanta) a Odriozola e Lucas Vazquez del Real Madrid fino a Fresneda del Valladolid. Oggi in programma un contatto con il Galatasaray per provare a piazzare gli esuberi, a partire da McKennie.

 

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Non risulta che Massimiliano Allegri sia amante di Tolkien, ma le due torri sono un suo pallino. Non quelle che danno il nome al secondo libro del Signore degli Anelli, ma quelle che vorrebbe nel centrocampo della nuova Juve. O meglio, quelle che avrebbe già voluto nella scorsa stagione: quando però a causa degli infortuni di Paul Pogba ha potuto contare solo su Adrien Rabiot. E ora che il Polpo si prepara a tornare, rischia di perdere Rabiot. Le due torri però restano un pallino e così il ds Giovanni Manna lavora su un doppio binario per affiancare un altro colosso a Pogba.

La prima rotaia porta alla conferma di Rabiot, con rinnovo annuale del contratto in scadenza il 30 giugno. Soluzione che, qualora al francese non arrivasse l’offerta ideale, gli permetterebbe di mettersi ulteriormente in luce con Allegri, sotto la cui guida si è esaltato come mai prima, ed essere libero tra 12 mesi: quando potrebbe ricevere una proposta migliore o firmare di nuovo con una Juventus tornata in Champions

Juve, la rotaia che porta a Milinkovic

La seconda rotaia porta a una torre diversa: Sergej Milinkovic-Savic, inseguito fin dalla prima era Allegri. Con un solo anno di contratto con la Lazio e la ferma intenzione di non rinnovare, il serbo mette Lotito nella condizione di scegliere se trattare a condizioni vantaggiose per l’acquirente o quantomeno eque, oppure perderlo a zero nella prossima stagione. La Juve ha già fatto le prime mosse, sia con la Lazio con cui c’è in ballo Luca Pellegrini (in prestito ai biancocelesti con diritto di riscatto a 15 milioni), sia con l’entourage del giocatore che sarebbe felice di trasferirsi in bianconero. E se le torri diventassero tre? In questo momento pensando a una Juve con Pogba, Rabiot e Milinkovic-Savic si entra davvero nell’ambito Fantasy. In caso di veri e propri capolavori in serie sul fronte delle uscite, che permettano di incassare dalle cessioni e di risparmiare sugli ingaggi, chissà... ma servirebbe davvero una improbabile serie di incastri perfetti.

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