I due snodi di Allegri
Per lui, infatti, ecco a stretto giro di posta, due snodi significativamente importanti a distanza di pochissimi giorni oltre a una novità che indirettamente potrebbe comunque pesare nelle riflessioni generali che verranno fatte a fine stagione sul come e con chi imbastire la prossima annata. Cominciamo dalla partita di questa sera a Cagliari. Se da una parte non perdere vorrebbe dire mettersi in tasca più di mezzo pass per la prossima competizione europea (a quel punto basterebbe vincere anche solo le due partite interne con la Salernitana e col Monza all’ultimissima giornata in cui si rivedrà Nicolò Fagioli), riuscire a vincere darebbe la scossa a quel punto decisiva, tenendo a debita distanza chi insegue e anche se a distanza obbliga all’uso del condizionale: ogni riferimento a Roma e Atalanta non è puramente casuale.
Ma, come si diceva, 4 giorni dopo, ecco la partita che potrebbe aprire sogni di gloria e certificare di aver fatto meglio dello scorso campionato: martedì sera, infatti, la Juventus sarà di scena a Roma per affrontare la Lazio nel ritorno di semifinale di Coppa Italia dopo la vittoria per 2-0 dello Stadium. L’anno scorso la corsa si fermò proprio in semifinale contro l’Inter. Dunque ecco che tra martedì e venerdì potrebbe cambiare e non poco il bilancio, sempre provvisorio, della stagione di Allegri (la finalissima di Coppa Italia si giocherà il 15 maggio e dall’altra parte ci sarà la vincente della sfida tra Atalanta e Fiorentina con i toscani in vantaggio dopo la vittoria col minimo scarto ottenuta al Franchi).