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TORINO - La Lazio fa conto pari: 40 punti in 20 partite, la media di due punti a gara. E con il successo di oggi sull'Atalanta in rimonta, un'altra avversaria diretta per la corsa all'Europa. Simone Inzaghi si gode la seconda vittoria consecutiva dopo quella con il Crotone: "Dopo 20 partite abbiamo 40 punti ed è un grande risultato, ma anche gli altri vanno fortissimo, noi possiamo migliorare, ma ora arriva il difficile", avverte il tecnico biancoceleste, che sul successo di oggi si dice sicuro: "È stata una grande vittoria, difficile ma credo sia meritata". Ora testa al Genoa mercoledì in Coppa Italia, poi la trasferta in casa della Juventus: "Prima dobbiamo pensare al Genoa - spiega Inzaghi - per noi è molto importante. Poi allo Juventus Stadium abbiamo il dovere di crederci, per il momento hanno battuto tutti. Ma nel calcio ci sono sempre le prime volte".
IMMOBILE - Ancora decisivo Ciro Immobile, che conquista e realizza il rigore della vittoria sotto gli occhi del ct azzurro, Gianpiero Ventura: "Questa è una vittoria pesante, dovevamo vincere. L'Atalanta è una bella squadra, ben organizzata. Sono felice, mentalmente dobbiamo migliorare. Quando andiamo sotto ci abbattiamo troppo facilmente, oggi però abbiamo messo il carattere". Dopo l'errore di Biglia dal dischetto contro il Crotone, oggi è toccato al bomber partenopeo: "Ma l'ho tirato io non perché lui l'ha sbagliato. In settimana mi diceva sempre 'secondo me è giusto che li tiri tu' - ha spiegato Immobile -, e dopo lo sono andato ad abbracciare perché mi ha dato questa responsabilità e sono felice di questo".
BIGLIA - Lo stesso capitano oggi si è detto soddisfatto rilanciando: "Dobbiamo pensare partita dopo partita - spiega Biglia - siamo solo alla prima del girone di andata. L'importante è la squadra e che il gruppo vince. La Juventus? È tanto che non si vince, adesso vogliamo passare il turno di Coppa contro il Genoa. È anche questa un'altra opportunità per entrare in Europa, la vogliamo raggiungere tramite il campionato però anche quella è una strada".