Il Milan si aggiudica il match d'andata dei quarti di finale di Champions League contro il Napoli grazie al gol di Bennacer. Partita ricca di emozioni e di tensione, amplificata dal cartellino rosso per doppia ammonizione rimediato da Anguissa e dal giallo per proteste a Kim, che era diffidato e dunque salterà la sfida del ritorno al Maradona. Al termine del match Spalletti ha recriminato sull'arbitraggio e non solo, e quando Paolo Di Canio gli ha chiesto cosa ne pensasse del gesto di Kim ha risposto: "Guardiamo l’ammonizione di Zielinski e quella che non ha dato a Krunic. Parliamo della bandierina: non c’è gesto più eclatante di questo. Tu che parli dei gesti esclatanti di Kim, andiamo ad insegnare ai bambini in giro per il mondo che se giochi a calcio puoi spaccare la bandierina”.
Milan-Napoli, Spalletti: "Commentare dopo le partite è tempo perso"
Spalletti ha dichiarato: "Io non ho da digerire niente. Commentare dopo le partite è tempo perso, non si torna indietro. Abbiamo avuto un grandissimo atteggiamento, ho fatto i complimenti alla squadra per quanto visto in campo. La partita era quella che dovevamo fare, che mi aspettavo facessero. Bravi ragazzi”. Sulle assenze: "Diventa pesante qualsiasi assenza arrivati a questo punto. Ma abbiamo anche calciatori che possono sopperire alle assenze, è stato così per tutta la stagione altrimenti non avremmo ottenuto quanto fatto fin qui".