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TORINO. Anche senza apparizioni europee (lo scorso anno non era neppure in lista Uefa), Bruno Peres è uno dei giocatori granata più corteggiati. Trovare difensori come lui è molto difficile e per questo due superpotenze continentali stanno entrando in rotta di collisione tra loro per strapparlo al club di Urbano Cairo. Oltre al Bayern di Monaco in queste ultime ore si è fatto sotto anche il Paris Saint Germain. Ancelotti, prossimo tecnico dei tedeschi, e Blanc, allenatori dei parigini, stravedono per il fluidificante brasiliano che al Toro sta facendo bene, pur tra alti e bassi. E’ il valore aggiunto di Ventura. Il prezzo base di partenza è di 15 milioni ma con il passare del tempo questo potrebbe aumentare sensibilmente. Soprattutto se tra i due club, come sembra ed è probabile, partirà un’asta. A questo punto tutto dipenderà dal presidente Cairo e dai progetti che ha in mente per il Toro che verrà. Sono tanti, infatti, i gioielli richiesti dai club italiani e stranieri. Per adesso ci sono Bayern e Paris Saint Germain ma in seguito se ne potrebbero aggiungere altri.
LA CONCORRENZA - Milan, Inter e Napoli, per esempio, non sono ancora partite all’attacco ma le tre società stanno cercando un fluidificante con le sue caratteristiche. E ci aveva provato, inutilmente, anche la Roma, con il ds Sabatini lanciatissimo. Naturalmente molto dipenderà dal giocatore che ha 25 anni e un larghissimo margine di miglioramento. Il brasiliano, destro naturale che può giostrare anche a sinistra, ha grande facilità di corsa e un tiro potentissimo: molti lo accostano a quello di Roberto Carlos, anche se ultimamente ha perso fiducia nella conclusione da fuori. Intanto l’asso granata punta a concludere la stagione nel miglior modo possibile per dare un ulteriore significato al suo campionato. Sa bene che tutti gli occhi saranno puntati su di lui, che molti osservatori analizzeranno le sue prestazioni ai raggi x, quindi vuole ulteriormente migliorare le sue prestazioni. E magari, perché no, deciderà di restare ancora in granata visto che ha rinnovato sino al 2020, soprattutto se i programmi dovessero essere ambiziosi. Tanto è giovane e il tempo per avere altre e nuove esperienze non mancheranno. L’unica certezza è che al momento Bayern e Psg lo vogliono e non sono due club qualsiasi. I francesi, in particolare, punterebbero su di lui per sostituire il ribelle Serge Aurier che si è messo contro tutta la squadra dopo le accuse nel video.