BARCELLONA - «Spero di essere davanti» alla Mercedes. «Ovviamente abbiamo cercato di colmare il divario, che lo scorso anno era abbastanza grande in tutto lo scorso anno, ma penso che abbiamo fatto un buon lavoro in tutta la scorsa stagione per avvicinarci sempre di più e ora penso che la nuova vettura ci dia la possibilità di chiudere il gap. Di quanto? Abbiamo bisogno di aspettare almeno un paio di settimane per saperlo». Al termine dell'ultima giornata di test della Formula 1 a Barcellona, Sebastian Vettel - che ha centrato il miglior tempo - è ottimista, anche se chiarisce che il divario reale delle prestazioni tra Mercedes e Ferrari resterà sconosciuto almeno fino alla prima sessione di qualifiche a Melbourne, in programma tra due settimane.
MERCEDES IN DIFFICOLTA' - Per la prima volta in queste sessioni di test pre-stagionali, la Mercedes si è fermata in pista: è capitato oggi a Lewis Hamilton che, quasi al termine della sessione mattutina, ha dovuto accostare la sua vettura a bordo pista per un problema alla trasmissione, che ha causato la bandiera rossa. Poco dopo pranzo, la Mercedes avrebbe però risolto il problema e preparato la vettura per Nico Rosberg, che nel pomeriggio ha completato altri 70 giri ma con un tempo così elevato che lo ha relegato sul fondo della classifica.