ROMA - Ancora un cambio di direzione nella decisione su quando il nuovo sistema di qualifiche debutterà in Formula 1: inizialmente si pensava di utilizzarlo da subito, a Melbourne, nel primo Gran Premio stagionale, poi le preoccupazioni del Management della Formula 1 - che temeva di non riuscire ad aggiornare in tempo i software - avevano fatto pensare a uno slittamento al Gp di Spagna, quinto appuntamento del mondiale in calendario dal 13 al 15 maggio 2016. Oggi, secondo quanto riporta il magazine Autosport, la Federazione Internazionale dell'Automobilismo ha dato l'ok per l'introduzione del nuovo sistema di qualifiche già dal Gp d'Australia, senza alcuna modifica rispetto a quanto pensato originariamente.
TUTTI CONTRO TUTTI Dunque, l'idea di "stravolgere" le qualifiche ha avuto la meglio e già da Melbourne si assisterà al nuovo formato, una sorta di lotta "tutti contro tutti": resta invariata la durata e la segmentazione (tre round nel corso di un'ora) ma le eliminazioni saranno decise a sessione in corso invece che alla fine di ogni frazione. Ad esempio, la prima manche durerà 16 minuti ma già dopo 7 il pilota più lento verrà richiamato subito ai box. Poi le eliminazioni si susseguiranno ogni 90 secondi fino a lasciare solo 15 piloti in pista. Stesso sistema nella Q2 - che durerà 15 minuti - dove però il più lento sarà fatto fuori dopo sei minuti, seguito poi dagli altri; anche nella Q3 (da 14 minuti) le eliminazioni inizieranno dopo cinque minuti, lasciando i due driver più veloci a lottare per la pole negli ultimi 90 secondi.