Due ruote elettriche, arriva l'etichettatura

Motocicli, ciclomotori, tricicli e quadricicli - oltre alle colonnine di ricarica - elettrici e ibridi plug-in saranno etichettati secondo le normative dell'Unione Europea
Due ruote elettriche, arriva l'etichettatura

A partire dal 20 marzo 2021, nell'Unione Europea entrerà in vigore l'obbligo di etichettare i nuovi veicoli elettrici e ibridi plug-in e le colonnine di ricarica. Etichette che dovranno essere conformi agli standard definiti dalle normative dell'UE, e che dovranno essere applicate sui veicoli elettrici ricaricabili immessi sul mercato per la prima volta o immatricolati a partire dal 20 marzo 2021, e per le stazioni di ricarica che verranno immesse sul mercato dopo tale data.

Le due ruote coinvolte

Per quanto riguarda le due ruote, i veicoli interessati sono motocicli, ciclomotori, tricicli e quadricicli. Le etichette si troveranno in prossimità del connettore fisso del veicolo e sul connettore mobile per la ricarica (anche nel caso di cavi di ricarica removibili), ma anche nel manuale d'uso e manutenzione. Sui modelli più recenti potranno anche trovarsi nel manuale elettronico incluso nel sistema di infotainment.

Colonnine di ricarica

Relativamente alle stazioni di ricarica, le etichette saranno apposte in corrispondenza della presa di corrente o nel vano dove è riposto il connettore per la ricarica del veicolo. Le etichette saranno presenti, per informazione, anche presso i concessionari dei veicoli. La sagoma delle etichette è un esagono regolare e orizzontale per tutti i tipi di ricarica sia in corrente alternata che in corrente continua. L'identificazione del tipo di ricarica avviene tramite una lettera identificativa - di colore bianco/argento su sfondo nero e contorno bianco/argento sugli elementi lato veicolo, mentre è di colore nero su sfondo bianco/argento e contorno nero sugli elementi lato stazione di ricarica - e uno schema a colori.

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