Euro Beach: quarto posto per Cottafava/Nicolai

Samuele e Paolo sconfitti nella finale per il terzo posto dagli ucraini Sergiy Popov ed Eduard Reznik per 2-0 (22-20, 21-13)
Euro Beach: quarto posto per Cottafava/Nicolai

VIENNA (AUSTRIA)- Paolo Nicolai e Samuele Cottafava hanno chiuso l'Europeo ai piedi del podio. Nella finale per il terzo posto i due azzurri si sono arresi, alla Danube Insel di Vienna in Austria, alla coppia ucraina Sergiy Popov ed Eduard Reznik per 2-0 (22-20, 21-13) dagli ucraini Sergiy Popov ed Eduard Reznik .

Partita sicuramente dura contro un avversario ostico e difficile da affrontare; gli ucraini si sono dimostrati essere infatti una formazione di primo livello. Un po' di rammarico invece per gli azzurri, anche e soprattutto dopo la semifinale persa 21-23 al tie-break contro i campioni d’Europa in carica Ahman/Hellvig (la notizia QUI). Sfumato dunque l’obiettivo medaglia per Paolo Nicolai e Samuele Cottafava, obiettivo che gli azzurri avrebbero più che meritato, resta però l’ottimo percorso portato avanti dalla coppia federale in questa rassegna continentale: le due vittorie nella Pool contro Lupo/Rossi e gli spagnoli Huerta P./Huerta A., i successi negli ottavi e nei quarti di finale, rispettivamente contro i francesi Bassereu/Gauthier-Rat e contro gli olandesi Immers/Van De Velde, hanno preceduto dunque la giornata di oggi.

Popov/Renzik (UKR) VS Nicolai/Cottafava (ITA) 2-0 (22-20, 21-13)
Equilibrato il primo set. Le due squadre, sempre a contatto, passano dal 8-8, al 13-13, aspettando il giusto momento per accelerare. Si va avanti sul filo dell’equilibrio. Sul finale un attacco di Reznik permette all’Ucraina di trovare due set point sul 18-20, ma Samuele Cottafava con due guizzi li annulla prontamente fissando nuovamente il punteggio in parità sul 20-20. Il gigante ucraino Eduard Reznik sale però in cattedra, l’Ucraina chiude il set 20-22. Inizia seconda frazione di gioco e aumenta la pioggia alla Danube Insel di Vienna. Popov/Reznik si portano sopra (6-9), l’Italia fatica a strappare il break agli avversari e il punteggio va avanti sul 9-12 Ucraina. L’Ucraina spinge ancora e trova il +5 sul 16-11, costringendo l’Italia al time out. Al rientro in campo gli ucraini trovano l’11-19 grazie ad un importante e fortunoso turno al servizio di Reznik. Il team ucraino si aggiudica sia il match sul 13-21 finale, che la conseguente medaglia di Bronzo.

Conluso il match degli azzurri è andata in scena la finale per il primo e secondo posto; alla Danube Insel di Vienna, a trionfare sono stati proprio David Ahman e Jonatan Hellvig; gli svedesi si sono imposti 2-0 (21-16, 21-18) sugli olandesi Leon Luini e Yorick De Groot, coppia rivelazione di questa rassegna continentale, confermandosi per il secondo anno di fila sul tetto d'Europa.

Campionati Europei di Vienna che ieri hanno incoronato le nuove campionesse d’Europa. A trionfare infatti nel tabellone femminile sono state le svizzere Tanja Huberli e Nina Brunner; il team elvetico (argento nel 2021) si è imposto nettamente 2-0 (21-12, 21-13) in finale contro le spagnole Daniela Alvarez e Tania Moreno, team che ha sconfitto le azzurre Marta Menegatti e Valentina Gottardi nei quarti di finale. A salire sul terzo gradino del podio le tedesche Laura Ludwig e Louisa Lippmann, grazie al successo per 2-1 (21-14, 18-22, 15-11) ottenuto contro l’altra coppia elvetica composta da Anouk Vergè-Deprè e Joana Mader.

TABELLONE MASCHILE

SEMIFINALI-

Luini/De Groot (NED) VS Popov/Reznik (UKR) 2-0 (22-20, 21-18)

Ahman/Hellvig (SWE) VS Nicolai/Cottafava (ITA) 2-1 (12-21, 21-15, 23-21)

FINALI

3/4° posto: Popov/Reznik (UKR) VS Nicolai/Cottafava (ITA) 2-0 (22-20, 21-13)

1/2° posto: Luini De Groot (NED) VS Ahman/Hellvig (SWE) 0-2 (16-21, 18-21)

TABELLONE FEMMINILE

SEMFINALI

Huberli/Brunner (SUI) VS Ludwig/Lippmann (GER) 2-1 (21-19, 19-21, 16-14)

Alverez/Moreno (ESP) VS Verge-Depre/Mader (SUI) 2-1 (25-27, 21-17, 15-13)

FINALI

3/4° posto: Ludwig/Lippmann (GER) VS Verge-Depre/Mader (SUI) 2-1 (21-14, 18-21)

1/2° posto: Huberli/Brunner (SUI) VS Alvarez/Moreno (ESP) 2-0 (21-12, 21-13)

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