L'Imoco Conegliano scappa via... Supera Novara e vola a+6

L'Imoco abbatte anche l'Igor 3-0 di fronte a 5300 spettatori e vola a +6 in classifica. La Pomì supera Modena (Bertone, crociato ko), è seconda. Scandicci e Foppa, vittorie da Play Off. Busto batte Firenze e sale all'ottavo posto
L'Imoco Conegliano scappa via... Supera Novara e vola a+6© Rubin/Lvf

CONEGLIANO, 28 febbraio - Continua ad aumentare il vantaggio dell'Imoco Volley Conegliano nella classifica della Master Group Sport Volley Cup di Serie A1 Femminile. Al termine della 21. giornata, le pantere allungano a +6 sulla Pomì Casalmaggiore in virtù del 3-0 sull'Igor Gorgonzola Novara e a +7 sulla Nordmeccanica Piacenza (che osservava il turno di riposo): le gialloblù di Davide Mazzanti hanno disputato una partita in più rispetto alle due inseguitrici, ma restano le assolute favorite per vincere la Regular Season e ottenere così la qualificazione alla prossima Champions League. Le rosa di Massimo Barbolini, Campionesse d'Italia in carica, strappano con le unghie i tre punti alla Liu Jo Modena (Bertone, crociato ko), battuta 3-1 dopo aver salvato 5 set point nel quarto parziale. Savino Del Bene Scandicci e Foppapedretti Bergamo rafforzano le rispettive posizioni, 6. e 7., grazie a due successi netti su Metalleghe Sanitars Montichiari e Club Italia. Le bresciane escono dalla zona Play Off, ora all'ottavo posto c'è la Unendo Yamamay Busto Arsizio, che con Il Bisonte Firenze, non senza difficoltà, ottiene il primo successo casalingo del girone di ritorno. Busto e Montichiari si ritroveranno di fronte mercoledì sera, quando andrà in onda il turno infrasettimanale, quint'ultimo della stagione regolare.

 

AL PALAVERDE - Big match da «sold out» al Palaverde tra Imoco Volley Conegliano e Igor Gorgonzola Novara: tra i 5.344 che creano una magica cornice per la grande sfida c'è anche una delle massime icone del volley mondiale, Karch Kiraly, che torna al Palaverde a vent'anni dalle mitiche sfide tra Sisley e Ravenna degli anni '90, in qualità di spettatore interessato, ovvero coach del Team USA di volley femminile. Le 'sue' ragazze americane, ossatura della nazionale stelle e strisce, sono protagoniste della progressione iniziale delle padrone di casa: 7-5, poi 12-8, 15-11, la squadra di coach Mazzanti sfrutta i colpi ad alta quota di una straordinaria Megan Easy, le difese di Moki De Gennaro, il muro di Adams e la varietà di colpi di Kelsey Robinson. Novara fa quel che può, è soprattutto Fawcett, altra "osservata speciale", a cercare di limitare i danni, ma le padrone di casa sono inarrestabili e in soli 21 minuti è 25-16. L'Igor Gorgonzola accenna una reazione in apertura di secondo set, ma le pantere non si scompongono e tengono alto il ritmo. Fabris è ben marcata, Cruz prova a superare con fantasia l'alto muro di casa, dall'altra parte "Lish" Glass gestisce con serenità il cambio palla e con una fast di capitan Arrighetti l'Imoco Volley torna avanti 11-10. La squadra di coach Fenoglio rimette la testa avanti con Fawcette (13-14), ma Ortolani risponde da par suo e si resta in equilibrio. Primo minibreak con Robinson che dalla seconda linea mette il 18-16, poi Arrighetti dà spettacolo e Conegliano resta a +2 (19-17). L'azzurra Guiggi replica bene al centro, poi Chirichella mura e sul 20-20 l'Imoco chiede time out. Lo sprint finale è appassionante, Robinson in palleggio firma il 23-22, poi Fabris sbaglia e le pantere volano 24-22. L'ace di una scintillante Kelsey Robinson (6 punti nel set) chiude il set 25-22 ed esplodono i 5000 e passa del Palaverde.  Nel terzo set grande partenza di Serena Ortolani, suoi tre punti e una grande difesa per il vantaggio 6-4 delle padrone di casa, letteralmente scatenate, che costringono subito al time out la squadra piemontese. Ma il ritmo forsennato delle pantere di stasera è inarrestabile, Signorile e compagne ci provano, ma quando Adams va in cielo per il 10-6 è festa al Palaverde. Novara non molla e torna a marciare con un parzialone di 5-0: un muro di Guiggi, un ace di Bonfifacio, un altro muro di Fabris e l'Igor pareggia e poi sorpassa 10-11. Basta un time out di coach Mazzanti e arriva il controbreak di 5-1 della squadra di casa che vola 15-12 ancora con Robinson. De Gennaro dà spettacolo in difesa, Easy chiude alla grande, ma un paio di errori di casa rimettono la gara in equilibrio (16-16). E' bagarre, Novara ha una Fabris in crescita, ma Robinson continua a martellare e anche Glass si inventa una schiacciata per il 21-19. Da lì è solo Imoco e la squadra di casa chiude perentoriamente per 25-22 blindando il primo posto. Ora con la 12° vittoria in fila (l'ultima sconfitta risaliva alla trasferta di Novara del girone di andata) sono 6 i punti di vantaggio sulla seconda. 

 

A CREMONA - La Pomì Casalmaggiore vince da tre punti (3-1) con la Liu Jo Modena, evitando il tie-break: un passo avanti importantissimo, contro una squadra diretta concorrente nella corsa ai Play Off. Altra bella notizia per la formazione rosa: Piccinini non sembra più limitata dall’infortunio alla spalla e si guadagna il riconoscimento di MVP del match (suo, tra l'altro, il punto finale della partita). Non sono mancate amnesie e cali di concentrazione tra le padrone di casa: Pomì non ha giocato come potrebbe, ma ciò significa che ci sono ancora margini di miglioramento. Rimpianti per le ospiti, prive di Di Iulio e Heyrman e decimate a causa dell'infortunio di Bertone (crociato ko): nonostante le difficoltà, sfiorato il punto su un campo difficilissimo.

 

PARLA PICCININI - «Di questa partita salvo il risultato, che ci assegna tre punti importantissimi. Ma siamo sempre con l’acqua alla gola, e questo non va bene. Dobbiamo diventare più ciniche ed incisive, e per questo c’è ancora tanto da lavorare».


A SCANDICCI -
Pressoché perfetta la prestazione della Savino Del Bene Scandicci, che in casa supera 3-0 la Metalleghe Sanitars Montichiari e compie un altro passo verso una storica qualificazione ai Play Off Scudetto. Il neo-coach Mauro Chiappafreddo, subentrato in settimana a Massimo Bellano, schiera lo stesso sestetto delle ultime partite: Rondon al palleggio, Nikolova opposto, di banda Loda e Fiorin, al centro Alberti-Stufi e Merlo libero. Starting six classico per Montichiari, con Dalia e Tomsia, Brinker e Barcellini, Gioli e Sobolska e Carocci libero. A fine gara Mauro Chiappafreddo: «Non ho più voce, questo il mio modo di vivere la partita. Sono un passionale e metto tutto me stesso. Mi ha fatto molto piacere che la squadra mi abbia rispecchiato, mettendo tanta grinta in questa partita. Non abbiamo giocato sui loro errori, ma sui nostri pregi e questa dovrà essere la nostra caratteristica. Un calendario difficile? Godiamoci la vittoria di oggi e da domani penseremo a Novara e Casalmaggiore». 

 

A BUSTO ARSIZIO - La Unendo Yamamay Busto Arsizio vince per 3-1 contro Il Bisonte Firenze e sorpassa in classifica la Metalleghe Sanitars, conquistando temporaneamente quell'ottavo posto fondamentale in chiave play-off, ottavo posto che proprio mercoledì sera sarà conteso nello scontro diretto tra le due formazioni al PalaGeorge di Montichiari. Le fiorentine non riescono a muovere la classifica, nonostante l'ennesima prova convincente. La fortuna non è dalla parte del team di Francesca Vannini, che resta sempre lontana dalla quota salvezza. La partita contro il fanalino di coda toscano non è agevolissima per la UYBA, che inizia alla grande il match, ma poi si deve scontra con la voglia di rivalsa delle avversarie. La buona prova di Turlea e Usic in attacco e i miracoli difensivi di Parrocchiale garantiscono al Bisonte di pareggiare (1-1) e di giocare alla pari il proseguio del match. Le farfalle, che alternano in quattro Papa e Degradi e offrono il meglio con Hagglund precisa alla regia, Lowe (21 punti), Rousseaux (16) e Thibeault (7 e tocca-tutto a muro), lottano sempre e alla fine meritano i tre punti. Positiva anche la prova difensiva di Poma, brava anche in ricezione con l'86% di positive e il 36 di perfette.  Nel Bisonte da segnalare la prestazione di Usic (16), Turlea (14) e Calloni (12).

 

A BERGAMO - La Foppapedretti Bergamo vendica il ko dell'andata con il Club Italia e in un PalaNorda quasi tutto esaurito si impone per 3-0. Le rossoblù evitano gli errori commessi con Vicenza e disputano una prova aggressiva e concentrata, mentre le azzurre incappano in una prestazione opaca in tutti i fondamentali. Nel Club Italia torna titolare Anastasia Guerra al posto di D’Odorico; per il resto confermata la formazione vittoriosa contro Bolzano, con Malinov in regia. La Foppapedretti sceglie Paggi al centro al fianco di Aelbrecht e la coppia Gennari-Sylla in posto 4. 

 

RISULTATI - 21. giornata. Obiettivo Risarcimento Vicenza - Sudtirol Bolzano 3-0 (25-15, 25-23, 25-20); Foppapedretti Bergamo - Club Italia 3-0 (25-13, 25-20, 25-20); Imoco Volley Conegliano - Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-16, 25-22, 25-22); Pomì Casalmaggiore - Liu Jo Modena 3-1 (23-25, 25-22, 25-15, 27-25); Savino Del Bene Scandicci - Metalleghe Sanitars Montichiari 3-0 (25-15, 25-23, 25-21); Unendo Yamamay Busto Arsizio - Il Bisonte Firenze 3-1 (25-19, 17-25, 25-22, 26-24). Riposa: Nordmeccanica Piacenza

 

LA CLASSIFICA - Imoco Volley Conegliano* 49, Pomì Casalmaggiore 43, Nordmeccanica Piacenza 42, Igor Gorgonzola Novara 40, Liu Jo Modena 37, Savino Del Bene Scandicci 33, Foppapedretti Bergamo 32, Unendo Yamamay Busto Arsizio* 25, Metalleghe Sanitars Montichiari* 23, Obiettivo Risarcimento Vicenza* 19, Club Italia 18, Sudtirol Bolzano 10, Il Bisonte Firenze* 7.  * una partita in più.

 

PROSSIMO TURNO - Mercoledì 2 marzo, ore 20.30 Sudtirol Bolzano - Pomì Casalmaggiore; Metalleghe Sanitars Montichiari - Unendo Yamamay Busto Arsizio; Club Italia - Imoco Volley Conegliano; Igor Gorgonzola Novara - Savino Del Bene Scandicci; Liu Jo Modena - Obiettivo Risarcimento Vicenza; Giovedì 3 marzo, ore 20.30 (diretta Rai Sport 1) Nordmeccanica Piacenza - Foppapedretti Bergamo. Riposa: Il Bisonte Firenze

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