In uscita “Egoisti di squadra” un libro di Ferdinando De Giorgi

Il tecnico della nazionale spiega a tutti il suo metodo di leadership e le qualità necessarie per essere un vincente anche in panchina
In uscita “Egoisti di squadra” un libro di Ferdinando De Giorgi

ROMA- Non solo un numero 1 prima in campo e poi in panchina ma adesso anche autore di una pubblicazione destinata a diventare un vademecum per chi vuole intraprendere la carriera di allenatore di pallavolo. E' in uscita Egoisti di squadra, un libro di Ferdinando, Fefè, De Giorgi nel quale condivide per la prima volta il suo metodo di leadership e crescita personale, che lo ha portato a essere tra gli allenatori più vincenti dello sport italiano.  

Egoisti di squadra, scritto con la consulenza pedagogica di Giuliano Bergamaschi, è un condensato di tutti i valori, strumenti, storie e concetti che Ferdinando De Giorgi ha imparato nel corso della sua straordinaria carriera sportiva che lo vede da oltre quarant’anni ai vertici dello sport mondiale. Prima da giocatore, come palleggiatore della Nazionale della “generazione dei fenomeni” capace di vincere tre mondiali di fila; e poi come allenatore vincitore di scudetti, Champions e, alla guida della Nazionale italiana, dell’Europeo 2021 e del meraviglioso Mondiale 2022. Per concludere con la straordinaria performance che ha f atto conquistare agli azzurri la medaglia d’argento agli Europei di quest’anno.

Quella di De Giorgi è una carriera che sembra essere caratterizzata solo dalla vittoria. In parte sicuramente è vero, ma dietro a questi risultati c’è un percorso difficile che gli ha permesso di raggiungere obiettivi così grandiosi imparando dai tanti errori, dalle innumerevoli sconfitte e dalle mille sfide che tutti, nello sport, ma anche nel lavoro o nella vita, dobbiamo affrontare quotidianamente.

Questo libro diventa così un vero e proprio metodo di leadership e crescita personale per cui la motivazione, il rispetto e la squadra sono i confini entro i quali alimentare e far emergere il talento di ognuno, che sia su un campo di pallavolo, in un ufficio o in famiglia.

Perché allenare il talento, il proprio o quello degli altri, vuol dire fondamentalmente allenare l’autoformazione, la capacità di ogni persona di conoscere i propri limiti, di accettarli e, quindi, di motivarsi per cercare di superarli o trasformarli in punti di forza. Allenare vuol dire allenarsi: condividendo le proprie capacità e la volontà di migliorarsi, affidando all’aiuto degli altri le proprie debolezze e coinvolgendo a pieno le persone che ci circondano.

Ferdinando, Fefè, De Giorgi è un pezzo di storia del volley e dello sport italiano. Da giocatore è stato uno dei punti fermi della “generazione dei fenomeni” che negli anni ’90 con la maglia azzurra è stata capace di vincere tre mondiali di fila. Nella sua carriera da allenatore, grazie al suo stile unico che combina leadership, ascolto e motivazione, ha collezionato scudetti, Champions League e, alla guida della Nazionale italiana, l’accoppiata Europeo-Mondiale.

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