Lube sempre in vetta. Cade Trento, Modena seconda, Perugia più vicina

1a giornata di ritorno: nell'anticipo la Calzedonia Verona suda e vince. Affermazione corsara per Modena a Sora. Rimonta da sogno al tiebreak per la Tonno Callipo Vibo Valentia con la Diatec Trentino. Revivre Milano e Bunge Ravenna prendono 3 punti in casa come la capolista Cucine Lube Civitanova e come la Sir Safety Conad Perugia, al sesto successo di fila in Campionato
Lube sempre in vetta. Cade Trento, Modena seconda, Perugia più vicina© Spalvieri/LUbevolley

MODENA, 11 dicembre -  Nella 1a giornata di ritorno, nell’anticipo la Calzedonia Verona suda e vincecontro Latina. La Lube Civitanova conferma l'imbattibilità casalinga con il successo su Monza. Affermazione corsara per Azimut Modena a Sora che vale il secondo posto grazie alla sconfitta al tie break di Trento in quel di Molfetta. I vice campioni d'Europa prima di perdere conducono 0-2, poi subiscono il ritorno dei calabresi che si impongono al quinto set. La Revivre Milano e la Bunge Ravenna prendono 3 punti in casa e guadagnano ciascuna una posizione. La Sir Safety Conad Perugia, al sesto successo di fila in Campionato (+3 di Champions League), avvicina il terzi posto. 

RISULTATI - 1a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai: Biosì Indexa Sora-Azimut Modena 0-3 (17-25, 16-25, 18-25); Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Diatec Trentino 3-2 (17-25, 23-25, 25-22, 25-17, 15-7); Revivre Milano-Exprivia Molfetta 3-1 (22-25, 25-17, 25-21, 25-19); Calzedonia Verona-Top Volley Latina 3-1 (33-31, 25-23, 21-25, 26-24); Bunge Ravenna-Kioene Padova 3-1 (25-17, 35-37, 25-14, 25-21); Cucine Lube Civitanova-Gi Group Monza 3-0 (25-23, 25-14, 25-20); Sir Safety Conad Perugia-LPR Piacenza 3-1 (25-22, 25-21, 21-25, 25-14).

A RAVENNA -  La Bunge centra la terza vittoria di fila al Pala De André superando in quattro set una Kioene che, dal canto suo, cade per la quarta giornata consecutiva. I ravennati si aggiudicano senza grossi problemi tre delle quattro frazioni disputate, gettando via un discreto vantaggio nella seconda e consentendo agli ospiti di rientrare nel match. Trascinata dall’MVP Torres, ben spalleggiato da Van Garderen e Ricci, la squadra di Soli continua la sua scalata in classifica, strappando la nona posizione alla stessa formazione padovana. A spezzare l’equilibrio del primo set sono Bossi e Torres con un break di 3-0 (12-9), imitati da Ricci a muro (16-12) e da Lyneel al servizio: 19-15. Van Garderen e un altro ace del portoricano spingono la Bunge, che si aggiudica la frazione con un muro di Spirito: 25-17. La seconda frazione sembra un monologo dei padroni di casa, in vantaggio con Lyneel 11-7 e 21-17, ma la Kioene piazza un break con Giannotti, riducendo a un punto il gap grazie anche alla regia del baby Zoppellari al posto di Shaw, uscito a causa di una pallonata in testa: 21-20. Volpato firma il pareggio sul 23-23 e inizia la girandola di set ball, con Ravenna che non ne sfrutta quattro e gli ospiti che pareggiano il conto alla nona occasione con un muro di Giannotti su Lyneel (35-37). Il terzo periodo non ha storia, con la Bunge che piazza un break di 5-0 che la spinge sul 12-6, fuggendo in modo ulteriore sul 19-10 grazie a due muri di Spirito e chiudendo senza problemi con Torres: 25-14. La quarta frazione viaggia sul filo dell’equilibrio fino al 13-13, poi Ravenna tenta un paio di strappi, rintuzzati entrambi dagli ospiti, per poi premere sull’acceleratore con Van Garderen: 21-17. Il turno in battuta di Giannotti riporta il match in parità (21-21), ma l’olandese, gli errori della Kioene e un ace di Torres regalano il successo alla Bunge (25-21).

TABELLINO - Bunge Ravenna - Kioene Padova 3-1 (25-17, 35-37, 25-14, 25-21) - Bunge Ravenna: Spirito 6, Lyneel 18, Ricci 8, Torres 26, Van Garderen 17, Bossi 6, Goi (L), Grozdanov 0, Raffaelli 0, Kaminski 1, Marchini 0. N.E. Leoni, Calarco. All. Soli. Kioene Padova: Shaw 0, Maar 12, Averill 3, Giannotti 18, Fedrizzi 6, Volpato 12, Balaso (L), Sestan 0, Zoppellari 3, Koncilja 6. N.E. Link, Bassanello, Milan. All. Baldovin. ARBITRI: Tanasi, Cipolla. NOTE -  Spettatori 1800. Durata set: 21', 43', 20', 25'; tot: 109'.

A CIVITANOVA - E’ il pubblico dell’Eurosuole Forum la cura migliore della Cucine Lube, che dopo due sconfitte di fila rimediate esternamente tra Modena e l’esordio europeo di Berlino, nella prima di ritorno della SuperLega UnipolSai andata in scena dinanzi al pubblico di Civitanova Marche ritrova la vittoria utile a confermare il primato solitario in classifica sbarazzandosi della GI Group Monza con un secco 3-0. Nel primo set è subito fuga con il servizio del suo uomo più incisivo, Osmany Juantorena (6 punti col 75% in attacco), arrivando prima al 15-11 (contrattacco di Stankovic) e successivamente al 18-14 (ace di Sokolov). Quando l’1-0 sembrava ormai cosa fatta (24-21), nonostante la tanta fatica in attacco (38% di efficacia contro il 56% dei marchigiani) la GI Group riesce ad annullare due set point ai padroni di casa, arrendendosi solo dopo l’attacco di Kaliberda (confermato titolare, 6 punti col 62% sulle schiacciate nel parziale), che fissa il 25-23. Trama completamente differente invece, nel secondo, che registra un vero e proprio monologo della Cucine Lube grazie alle bordate al servizio di Juantorena, autore degli ace che scrivono rispettivamente il 6-3 in avvio, ed il 19-10 che convince il tecnico ospite Falasca a rovesciare completamente il suo sestetto per provare a raddrizzare la situazione, lasciando in campo il solo centrale Verhees dei giocatori partiti titolari. Finirà 25-14, con capitan Stankovic che sfodera un gran 100% di positività sui primi tempi (60% di squadra con Sokolov al 67%, 4 punti per lui), al cospetto di una Gi Group invece decisamente spuntata (28%). Falasca rimanda in campo il sestetto iniziale nel terzo set, che vede i suoi tornare a giocare punto a punto con Stankovic e compagni, bravi a trovare il break con un muro di Cester su Beretta (18-16) seguito da un attacco out di Hirsch e da un contrattacco vincente di Juantorena (22-18). A chiudere definitivamente le ostilità ci pensa Kaliberda (13 punti come Sokolov, 53% in attacco, 60% in ricezione, 3 muri vincenti), murando il connazionale Hirsch per il 25-20. MVP della sfida il centrale serbo Dragan Stankovic, autore di 12 punti (alla pari di Juantorena), con il 79% di efficacia in attacco e un muro vincente.

TABELLINO - Cucine Lube Civitanova - Gi Group Monza 3-0 (25-23, 25-14, 25-20) - Cucine Lube Civitanova: Christenson 2, Juantorena 12, Stankovic 12, Sokolov 13, Kaliberda 13, Cester 3, Pesaresi (L), Grebennikov 0. N.E. Casadei, Candellaro, Cebulj, Corvetta, Kovar. All. Blengini. Gi Group Monza: Jovovic 4, Botto 3, Beretta 9, Hirsch 6, Fromm 6, Verhees 4, Brunetti (L), Galliani 0, Rizzo (L), Terpin 0, Dzavoronok 2, Daldello 0. N.E. Forni. All. Falasca. ARBITRI: Piana, Goitre mauro carlo. NOTE - durata set: 29', 23', 25'; tot: 77'.  

A SORA -  La BioSì Indexa Sora stende il tappeto rosso all’Azimut Modena, che per la prima gara del girone di ritorno entra in pompa magna in un PalaGlobo “Luca Polsinelli” sold out per poi uscirne col bottino pieno. A rovinare la serie positiva, la forza dei rivali e l’influenza che ha colpito Kalinin e Gotsev. Davanti ai 2000 del PalaGlobo, compresi gli oltre 50 tifosi avversari, la BioSì Indexa non esprime il suo migliore volley con Rosso e compagni che difronte a una squadra dall’alto livello come Modena si sono dovuti inchinare alla vera potenza del volley italiano. I padroni di casa si sono complicati la vita, mentre dall’altra parte della rete gli avversari hanno colpito duro a partire dalla battuta con 8 ace, di cui ben 5 dell’MVP Jacopo Massari.  Allo starting coach Bruno Bagnoli è costretto a rinunciare al suo sestetto tipo e dunque schiera Seganov opposto a Miskevich, Mattei e Sperandio al centro della rete, Rosso e Tiozzo in posto 4 e Santucci libero. Mister Piazza risponde con la diagonale Orduna-Vettori, i martelli Massari e Ngapeth, i centrali Le Roux e Piano, e libero Rossini.

TABELLINO - Biosì Indexa Sora - Azimut Modena 0-3 (17-25, 16-25, 18-25) - Biosì Indexa Sora: Seganov 1, Tiozzo 2, Mattei 3, Miskevich 11, Rosso 8, Sperandio 5, Kalinin 1, Santucci (L), Lucarelli 0, Marrazzo 1, De Marchi 0. N.E. Mauti, Gotsev. All. Bagnoli. Azimut Modena: Orduna 1, Ngapeth E. 13, Le Roux 10, Vettori 11, Massari 8, Piano 5, Salsi 0, Rossini (L), Onwuelo 4. N.E. Holt, Ngapeth S., Petric. All. Piazza. ARBITRI: Venturi, Cesare. NOTE - durata set: 26', 23', 23'; tot: 72'.

A PERUGIA - Sesta vittoria consecutiva in Superlega (la nona di fila contando anche la Champions) per la Sir Safety Conad Perugia che sfrutta a dovere il proprio micidiale servizio e sconfigge 3-1 la LPR Piacenza tra le mura amiche di un PalaEvangelisti ancora una volta caliente. Dieci i servizi vincenti dei Block Devils di Lorenzo Bernardi, ancora imbattuto e a “punteggio pieno” da quando siede sulla panchina bianconera, con 5 di uno scatenato Birarelli che ha indirizzato subito il quarto set dopo che Piacenza, sfruttando il servizio di Clevenot ed un bel Parodi, aveva riaperto i giochi nel parziale precedente. Prima due set condotti dai padroni di casa con Atanasijevic (MVP con 16 punti ed il 68% in attacco), Zaytsev e un infallibile Podrascanin (89% a fine gara) scatenati sotto rete e imbeccati da un De Cecco formato extralusso, come capita spesso in questo periodo, e con Bari (57% di ricezione positiva) a reggere le bordate avversarie dai 9 metri. Di là a reggere l’attacco di Piacenza il solito braccio armato mancino di Hernandez (alla fine best scorer della gara con 24 punti e il 61%). Nell’ultimo set, preso grande margine iniziale, Perugia ha tenuto lucidità e concentrazione (7 ace) e ha chiuso con Atanasijevic scatenando il tripudio della torcida bianconera sugli spalti.

TABELLINO - Sir Safety Conad Perugia - LPR Piacenza 3-1 (25-22, 25-21, 21-25, 25-14) - Sir Safety Conad Perugia: De Cecco 3, Zaytsev 12, Podrascanin 11, Atanasijevic 16, Russell 6, Birarelli 13, Mitic 0, Tosi (L), Berger 1, Bari (L), Chernokozhev 0, Della Lunga 0. N.E. Franceschini, Buti. All. Bernardi. LPR Piacenza: Hierrezuelo 3, Clevenot 10, Tencati 4, Hernandez Ramos 24, Marshall 5, Alletti 2, Parodi 5, Yosifov 4, Manià (L), Papi (L), Zlatanov 1, Cottarelli 0. N.E. Tzioumakas. All. Giuliani. ARBITRI: Pasquali, Simbari. NOTE - durata set: 28', 26', 26', 20'; tot: 100'.

A BUSTO ARSIZIO -  Il girone di ritorno per Revivre Milano e Exprivia Molfetta inizia come quello di andata. La formazione meneghina si aggiudica l’intera posta in palio battendo i pugliesi con un parziale di 3-1. Una gara condizionata dalle assenze in entrambe le squadre: l’Exprivia ha dovuto fare a meno da metà secondo set di Giulio Sabbi per un problema alla caviglia sinistra (0 punti per lui) mentre la Revivre Milano non ha potuto utilizzare Todor Skrimov alle prese con un problema agli addominali. Ad approfittare delle assenze è stata la Revivre che, dopo aver accusato una partenza sprint dei pugliesi, risponde nei successivi tre set con una prova di squadra eccellente con ben 4 giocatori in doppia cifra (Starovic 20, Marretta 14, Hoag 12 e Tondo 10). Per l’Exprivia non basta la prova super di Joao Rafael (20 punti) e Olteanu (13), con Gulinelli che dà fondo a quasi tutta la panchina per tentare di strappare punti al PalaYamamay. Milano, con i tre punti conquistati, abbandona l’ultima piazza, salendo di una posizione, e raggiunge a quota 12 punti proprio Molfetta e Sora che, a differenza dei meneghini, hanno una vittoria in più.

TABELLINO - Revivre Milano - Exprivia Molfetta 3-1 (22-25, 25-17, 25-21, 25-19) - Revivre Milano: Sbertoli 3, Marretta 14, Tondo 10, Starovic 20, Hoag 12, Galassi 9, Rudi (L), Cortina (L), De Togni 0, Boninfante 1. N.E. Nielsen, Galaverna, Skrimov. All. Monti. Exprivia Molfetta: Pontes Veloso 1, De Barros Ferreira 20, Vitelli 2, Sabbi 0, Olteanu 13, Polo 7, Porcelli (L), De Pandis (L), Hendriks 6, Leite Costa 6, Jimenez 1, Partenio 0. N.E. Del Vecchio. All. Gulinelli. ARBITRI: Bartolini, Santi. NOTE - durata set: 24', 21', 32', 24'; tot: 101'.

A VIBO VALENTIA - La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia sconfigge la Diatec Trentino in rimonta al tie break al termine di una partita che definire vibrante è un eufemismo. Il match contro i gialloblu è sembrato davvero il remake dell’ultimo confronto diretto tra le due compagini risalente al 7 dicembre 2012, quando i giallorossi vinsero in rimonta, sotto 0-2, al tie break. Trento vince facile il primo set grazie a Lanza e Van De Voorde, ma nel secondo subisce il ritorno di Coscione e compagni che stanno sempre avanti nel punteggio. Poi, però, nel finale i servizi di Giannelli e Urnaut fanno la differenza e Trento fa suo il set 23-25 (con appena il 24% in attacco). Dal terzo set in poi cambia la partita. I giallorossi raccattano tutto in difesa e aumentano la pressione in contrattacco, Trento inizia ad andare fuori giri in cambio palla e la Tonno Callipo è trascinata da un sontuoso Michalovic, che tra secondo e terzo set sigla 14 dei 23 punti totali realizzati. Coscione rende imprevedibile il proprio gioco, Geiler e Barreto Silva picchiano duro dai nove metri e per Trento inizia la discesa. L’ex Urnaut è evanescente e in fase break a muro Solè non riesce a stoppare le avanzate dei calabresi. Nelli mostra discontinuità e Lorenzetti le prova tutte inserendo a turno Antonov, Daniele Mazzone e Stokr. Nulla da fare, si va al tie-break. E il quinto set è un monologo giallorosso: Barreto Silva porta i suoi sul 6-2 e si va 8-3 al cambio di campo. Gli ospiti crollano in ricezione sotto i colpi ancora di Geiler e Barreto Silva e la Tonno Callipo vola sul 13-6. La vittoria arriva sul 15-7 dopo l’errore in appoggio in bagher di Daniele Mazzone che fa esplodere di gioia un Pala Valentia che, come di consueto, è stato l’ottavo uomo in campo a sostegno di una Tonno Callipo sempre più rivelazione della SuperLega UnipolSai. 

TABELLINO - Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia - Diatec Trentino 3-2 (17-25, 23-25, 25-22, 25-17, 15-7) - Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Coscione 5, Geiler 7, Costa 11, Michalovic 23, Barreto Silva 19, Barone 1, Marra (L), Torchia (L), Alves Soares 0, Diamantini 6. N.E. Maccarone, Rejlek, Izzo. All. Kantor. Diatec Trentino: Giannelli 5, Lanza 15, Solé 8, Nelli 14, Urnaut 8, Van De Voorde 10, Chiappa (L), Colaci (L), Blasi 0, Stokr 2, Antonov 1, Mazzone D. 6. N.E. Burgsthaler, Mazzone T. All. Lorenzetti. ARBITRI: Zavater, Zanussi. NOTE – Spettatori 1300. Durata set: 26', 34', 33', 24', 17'; tot: 134'.

CLASSIFICA - Cucine Lube Civitanova 35, Azimut Modena 33, Diatec Trentino 32, Sir Safety Conad Perugia 31, Calzedonia Verona 25, LPR Piacenza 24, Gi Group Monza 19, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 18, Bunge Ravenna 16, Kioene Padova 14, Biosì Indexa Sora 12, Exprivia Molfetta 12, Revivre Milano 12, Top Volley Latina 11.

PROSSIMO TURNO - Del Monte Coppa Italia SuperLega, Ottavi di Finale. Mercoledì 14 dicembre 2016, ore 20.30 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Kioene Padova (8a – 9a); LPR Piacenza – Exprivia Molfetta (5a – 12a); Gi Group Monza – Bunge Ravenna (7a – 10a); Calzedonia Verona – Biosì Indexa Sora (6a – 11a)  

SUPERLEGA A1 - 2a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai. Venerdì 16 dicembre 2016, ore 20.30. Diatec Trentino - Biosì Indexa Sora  Diretta RAI Sport 1; Domenica 18 dicembre 2016, ore 18.00 Top Volley Latina - Bunge Ravenna  Diretta RAI Sport 1; LPR Piacenza - Cucine Lube Civitanova; Kioene Padova - Sir Safety Conad Perugia; Exprivia Molfetta - Calzedonia Verona; Azimut Modena - Revivre Milano; Gi Group Monza - Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...