"Paura no, però non nascondo che ero un po' tesa per questo girone. Non ne facevo da molto tempo e non li amo in generale. Sono un po' diesel, di solito inizio a carburare dopo, però sono scesa in pedana decisa e non mi ero portata nemmeno il classico panino perché volevo finire la gara entro mezzogionro. Volevo usare il girone come riscaldamento, se arrivano tutte vittorie serve a rompere il ghiaccio". Passata indenne tra le forche caudine delle qualificazioni, Rossella Fiamingo è pronta domani a lottare da leonessa vera anche in questo Mondiale di Tbilisi, il decimo di una sua grande carriera che l'ha vista mettere in bacheca due titoli iridati individuali. "Nella spada ci vuole concentrazione massima dal primo assalto perché chiunque può andare avanti, però spero che l'esperienza e gli allenamenti fatti quest'anno, più duri del solito, mi portino a fare una bella gara, sono ottimista - spiega la 34enne catanese dei carabinieri, oro con la squadra alle Olimpiadi di Parigi - In questo momento la scherma è tanto fisica e geograficamente molto variegata, oggi c'è Hong Kong molto forte, stanno crescendo le americane... Adesso c'è tanta Europa ma non solo, per questo ho aumentato il mio lavoro".
Fiamingo: "Paltrinieri? Pronta a sposarlo subito"
A seguirla, da due anni a Roma, è il maestro Daniele Pantoni, con cui si è rimessa in gioco anche per Tbilisi: "Se sono venuta qui ed ho deciso di ricominciare è perché voglio una medaglia. Non so se ci riuscirò quest'anno, ma l'obiettivo è questo". L'altro, a gittata più lunga, è l'Olimpiade di Los Angeles, l'ennesimo traguardo importante prima di chiudere l'attività agonistica. "Ma bisogna sempre pensare di anno in anno e stare sul pezzo, cercando di conquistare più cose possibili. Forse in questo negli anni precedenti ero meno decisa ma adesso, sapendo che magari prima o dopo Los Angeles smetterò, voglio dare il tutto per tutto in ogni momento". Al dopo, Fiamingo ancora non vuole pensare: "Ho un diploma in pianoforte e una laurea in dietistica, quindi su un piano B o C rifletterò solo dopo Los Angeles. Magari verrà fuori anche un piano D...". Di certo, la campionessa siciliana è pronta a dire sì al suo compagno, il fuoriclasse del nuoto Gregorio Paltrinieri, con cui convive nella capitale formando una delle coppie più belle del mondo dello sport: "Il matrimonio però lo richiede l'uomo, non la donna. La donna è quella che porta in chiesa e obbliga, ma io non voglio farlo. Io aspetto... Se Greg mi chiamasse e mi chiedesse di sposarlo anche dopodomani, sarei pronta".