Ciclismo, Ganna re del tempo (e delle previsioni)

Potenza e scelte: il tricolore domina la crono d’apertura della Tirreno-Adriatico: parte in fondo ed evita la pioggia con una media di 55,348 km/h. "E il cambio non funzionava..."
Ciclismo, Ganna re del tempo (e delle previsioni)© LAPRESSE

Non ha vinto, ha stravinto. Con un piccolo aiuto da parte della pioggia che lo ha risparmiato, ma questo il cronometro non è tenuto a saperlo. I distacchi inferti ai rivali nella sfi da contro il tempo che ha aperto la 58ª edizione della Tirreno-Adriatico da parte del tricolore Filippo Ganna fanno sorgere spontanea una domanda: può il piemontese lottare per il successo in classifica generale nella Corsa dei Due Mari? Al recordman dell’Ora non piace rispondere a questo interrogativo che ciclicamente gli viene posto, dal suo punto di vista quasi a voler alzare in maniera artificiosa le pretese nei suoi confronti. E, per l'appunto, alla vigilia ha voluto gettare acqua sul fuoco facendo riferimento al suo peso, 88 kg a 24 ore dalla crono. Non s'offenderà però se agli appassionati - italiani e non - piace sognare. Solamente nel 2023 Ganna ha portato a casa due podi importanti in corse a tappe: alla Vuelta a San Juan ha chiuso al secondo posto alle spalle di Miguel Angel Lopez (scalatore purissimo), mentre alla Volta ao Algarve ha ceduto la leadership nella generale solo al compagno di squadra Martinez tenendo testa a tutti a crono, in salita e pure in volata. Sognare è certamente possibile, così come constatare che il percorso di questa Tirreno-Adriatico sembra essere molto più impegnativo rispetto alle due corse citate in precedenza, anche dal punto di vista dei rivali che Ganna è chiamato ad affrontare.

Il successo nella crono

Intanto godersi il 21° successo a cronometro da pro - mancava dal prologo del Giro di Germania dello scorso 24 agosto - è più che doveroso. «È stata la crono che volevo, me la riguarderò - ha detto al traguardo dopo aver completato la prova alla sorprendente media di 55,348 km/h, lasciando intendere che avrebbe potuto fare ancora meglio -. Una bella soddisfazione, anche se parecchie volte il cambio sulla protesi non ha funzionato e sono stato costretto ad utilizzare quello sulla parte bassa del manubrio. Il segreto di questi successi? Tanto allenamento: dopo l’Algarve ho fatto tre blocchi di allenamento a casa, tra i quali uno anche in pista, per arrivare al top». Ganna aveva deciso di partire in fondo nell'ordine di partenza della crono e la scelta lo ha premiato. Durante la prova di Wout Van Aert, che aveva optato per una partenza anticipata, un vero e proprio diluvio si è abbattuto lungo il percorso di Lido di Camaiore, affossando le possibilità di vittoria del belga comunque ancora non al meglio. Sul podio di giornata il tedesco Kamna e l'americano Sheffield, mentre ibig si leccano le ferite: Almeida è fi nito a 41 secondi, Kelderman a 48, Roglic a 49, Vlasov a 50, Mas a 1 minuto. Ancora peggio Landa disperso a 1'15" e Adam Yates a 1'18". Martedì previsto un arrivo in volata a Follonica, poi la la carovana si sposterà verso l'Adriatico tra salite e trabocchetti: affrontarle in maglia azzurra, per Filippo Ganna, è già un buon punto di partenza.

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