C'è Abodi
Presente al Circo Massimo il ministro per lo Sport e per i Giovani, Andrea Abodi: "Il Longines Global Champions Tour è un evento meraviglioso. Riuscire a coniugare un luogo che rappresenta la storia del mondo con una competizione come questa che sa associare potenza, classe, la relazione stretta del binomio tra cavallo-atleta e l'atleta a cavallo è la rappresentazione più bella di come si possano combinare i contenuti di una città come Roma con la dimensione sportiva. E quindi grande merito a chi organizza. Un appuntamento del genere non è soltanto la celebrazione dell'eccellenza ma la promozione della disciplina e quindi mi auguro che tante bambine e bambini, vedendo questo spettacolo, abbiano la voglia e la possibilità di salire a cavallo. Il fatto che sia un evento gratuito è un merito in più degli organizzatori che mettono questo spettacolo a disposizione di tutti. Questi eventi sono elementi di attrazione formidabili di promozione di Roma e dell'Italia nel mondo, non soltanto per la presenza nel luogo in cui avviene l'avvenimento, ma anche per la promozione anche mediatica. Apprezzo la filosofia del circuito del Global e l'impegno da parte di chi l'ha immaginato e organizzato”.
Le gare CSI5
La 150, gara più alta della giornata del CSI5, ha visto gareggiare nell’arena del Circo Massimo 44 binomi. Amazzoni e cavalieri si sono dovuti confrontare con il tempo firmato dal quarto cavaliere a entrare in campo, Christian Kukuk su Checker 47 - cavaliere della prima squadra tedesca – che, senza commettere errori, ha fermato il cronometro a 65”87. Dietro di lui, lo svedese Peder Fredricson su Hansson WL (0/66”03) e la connazionale Katrin Eckermann in sella a Chao Lee (0/66”81).
A un soffio dal podio la statunitense Laura Kraut su Calgary Tame (0/66”97) e alle sue spalle i migliori italiani dell’edizione 2023 del Global Champions Tour con un’eccezionale pari merito: Lorenzo De Luca su Don Vito e Piergiorgio Bucci con Hantano (0/67”68). A fare da preludio alla gara 150 sono stati i 25 concorrenti della 145 a tempo. I migliori cavalieri al mondo, per lo più in sella ai loro cavalli in crescita, hanno dato il massimo per vincere il montepremi pari a 26.200 euro. La vittoria è andata all’israeliano Robin Muhr su Mylo van Klapscheut (0/61”11), secondo posto per l’americana Paris Sellon su Attoucha (0/62”05) e terza posizione per il tedesco Daniel Deusser con Otello de Guldenboom (0/63”48).
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