Zingerle, che botto! Si schianta sul traguardo ma c'è il lieto fine: cos'è successo

Lo sciatore italiano protagonista di un momento decisamente molto particolare nella prima manche della gara di Slalom Gigante in Coppa del Mondo

TORINO - Una chiusura di gara così si vede raramente. Perché può capitare la caduta quando si scia a certe velocità, ma il più delle volte questa arriva a discesa in corso, non esattamente sul traguardo. Una potenziale beffa, che però l'atleta italiano Hannes Zingerle è riuscito a trasformare in una magia. Il classe 1995 nativo di Bressanone, infatti, era impegnato nella prova di Schladming (Austria) e ha chiuso la prima manche con il 25° tempo nonostante una rovinosa caduta nella parte finale della pista. Zingerle si è schiantato contro il gonfiabile simbolo del traguardo e subito dopo si è rialzato, esultando per la sua impresa.

Zinglerle, che numero!

D'altronde, nonostante il tonfo, lo sciatore è riuscito a superare il traguardo indossando entrambi gli sci ai piedi, persi un secondo dopo aver varcato la linea: questo ha convinto la giuria a considerare valida la sua prestazione. Così Zingerle ha continuato la gara, chiudendo addirittura al 14° posto, cioè il miglior risultato della sua carriera: "Ho provato a dare tutto - ha detto al termine - come già avevo fatto ad Adelboden. Lì avevo sbagliato a metà, questa volta per fortuna lo sbaglio è arrivato in fondo, un’autentica spaccata, ma non ho pagato molto. Sono contento di come sto sciando e della mia performance”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

I risultati della gara

Ad vincere è stato invece Loic Meillard con il tempo di 2’18"77, con 59 centesimi di vantaggio sul compagno di squadra Gino Caviezel e 81 sul rimontante Marco Schwarz (11 posizioni gudagnate nella seconda manche). Fuori dal podio il giovane emergente norvegese Alexander Steen Olsen, a 1"29, con 13 posizioni guadagnate, e il suo capitano, Henrik Kristoffersen, a 1"30, in discesa di due posti. Dietro Zinglerle (miglior italiano), il secondo miglior risultato per gli azzurri è di Giovanni Borsotti, 18esimo. Fuori dalla prima per un soffio Alex Hofer, 31esimo a 8 centesimi dalla qualificazione, mentre era 34esimo con 3"54 di ritardo Filippo Della Vite. Simon Maurberger era 40esimo con 3"71 di ritardo, Luca De Aliprandini 45esimo a 4"03, Tobias Kastlunger 49esimo a 4"55 e Alex Vinatzer 53esimo a 4"82. 

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TORINO - Una chiusura di gara così si vede raramente. Perché può capitare la caduta quando si scia a certe velocità, ma il più delle volte questa arriva a discesa in corso, non esattamente sul traguardo. Una potenziale beffa, che però l'atleta italiano Hannes Zingerle è riuscito a trasformare in una magia. Il classe 1995 nativo di Bressanone, infatti, era impegnato nella prova di Schladming (Austria) e ha chiuso la prima manche con il 25° tempo nonostante una rovinosa caduta nella parte finale della pista. Zingerle si è schiantato contro il gonfiabile simbolo del traguardo e subito dopo si è rialzato, esultando per la sua impresa.

Zinglerle, che numero!

D'altronde, nonostante il tonfo, lo sciatore è riuscito a superare il traguardo indossando entrambi gli sci ai piedi, persi un secondo dopo aver varcato la linea: questo ha convinto la giuria a considerare valida la sua prestazione. Così Zingerle ha continuato la gara, chiudendo addirittura al 14° posto, cioè il miglior risultato della sua carriera: "Ho provato a dare tutto - ha detto al termine - come già avevo fatto ad Adelboden. Lì avevo sbagliato a metà, questa volta per fortuna lo sbaglio è arrivato in fondo, un’autentica spaccata, ma non ho pagato molto. Sono contento di come sto sciando e della mia performance”.

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