La variante Lambda, scoperta qualche mese fa in Perù, si sta diffondendo negli Stati Uniti. Il primo caso negli USA è stato individuato in Texas, allo Houston Methodist Hospital e da allora il sequenziamento genomico ha identificato 1.060 casi riconducibili a essa. Sebbene questo numero sia ben lontano da quelli attribuiti alla variante Delta, che rappresenta circa l'83% dei nuovi casi, gli esperti di malattie infettive hanno assicurato che la variante Lambda è una di quelle più sotto osservazione. Al momento questa mutazione è presente negli Stati Uniti, in Perù, in Argentina, in Cile ed Ecuador. La diffusione in Europa, Asia e Oceania è invece piuttosto bassa.
Variante Lambda, le parole degli esperti
"La variante Lambda presenta mutazioni preoccupanti ma questa variante rimane piuttosto rara negli Stati Uniti nonostante sia in circolazione da diversi mesi", ha fatto sapere Preeti Malani, direttore sanitario nella divisione delle malattie infettive presso l’Università del Michigan. Un esperto della Infectious Diseases Society of Americ ha invece spiegato: "È difficile sapere con certezza quanto sia trasmissibile la Lambda e quanto bene ne proteggano i vaccini. L’unica via d’uscita è una vaccinazione diffusa per controllare la diffusione e prevenire ulteriori mutazioni".