ROMA - "Alcuni indicatori sono positivi ma siamo nel pieno della crisi, non ci servono polemiche ma lavorare assieme". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza nel corso della trasmissione "di martedì” su La7. "La situazione è ancora seria, le misure stanno portando i risultati e grazie al comportamento degli italiani è stato possibile salvare migliaia e migliaia di persone ma serve essere realisti perché sono numeri ancora seri e pesanti”.
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Speranza: “Il giudizio verrà più tardi”
"I conti su quello che è stato realizzato li faremo più tardi, ora bisogna lavorare in modo incessante per farci trovare pronti a quando ripartiremo”. Rispondendo ad una domanda sul diverso comportamento delle regioni Speranza ha spiegato che l'intento è stato quello di dare un'impostazione nazionale alle misure lasciando i governatori liberi di interventi eventualmente più rigorosi per fare fonte alle necessità locali. Ma, ha aggiunto, "il giudizio verrà più tardi, ora dobbiamo lavorare. Valuteremo in vista del 4 maggio la situazione in evoluzione volta per volta".