BOUSIGNIES (Belgio) - Anche due metri fanno la differenza e avrebbero potuto scatenare un incidente diplomatico, se si parla di confini nazionali. Infatti un agricoltore belga ha rimpicciolito la Francia a favore del Belgio, spostando di 2,2 metri un paracarro che delimitava la frontiera: è accaduto al confine tra i due Paesi, tra il villaggio francese di Bousignies-sur-Roc e quello belga di Bousignies. Da allora, il villaggio francese è diventato più piccolo.
Nessuna velleità di conquista
Nessuna sete di conquista da parte dell'agricoltore ma semplicemente una comodità. Infatti la pietra segnaletica sistemata contro un albero lungo il terreno di sua proprietà impediva all'agricoltore di passare con il suo trattore decidendo così di spostarla di qualche metro. Però per evitare un possibile incidente diplomatico il sindaco del comune belga ha chiesto al suo concittadino di rimetterla al suo posto e tutto è tornato in ordine. Mentre la stampa si chiede ironicamente se non fosse una sorta di vendetta per il risultato dei Mondiali di calcio del 2018 quando la Francia ha battuto il Belgio per 1 a 0.
Il confine tra Belgio e Francia
Il confine tra Francia e Belgio, che si estende per 620 chilometri, venne stabilito in applicazione del Trattato di Kortrij, firmato il 28 marzo 1820, dopo la sconfitta di Napoleone a Waterloo, cinque anni prima. Il trattato ha stabilito i confini tra la Francia e il Regno dei Paesi Bassi. Al giorno d'oggi, questi confini rimangono, con alcune piccole correzioni.