© REUTERSSINGAPORE - Luciano Spalletti può sorridere. Si chiude infatti con un'altra vittoria, la terza in tre partite, la tournée dell'Inter per l'International Champions Cup. Una vittoria che ha permesso ai nerazzurri vincere il girone asiatico. Un convincente 2-1 sul Chelsea di Antonio Conte, il risultato finale del match. In gol Jovetic con un tap-in sulla respinta di Courtois dopo aver sbagliato un rigore concesso per fallo dubbio, e Perisic nella ripresa con un sinistro chirurgico. Il gol di Chelsea è stato è in realta uno spettacolare autogol di Kondogbia che ha "beffato" Padelli con un pallonetto all'incrocio da centrocampo.
PROTAGONISTI - Buona la prova di Jovetic, autore del gol che ha sbloccato la partita e del lancio in verticale per il raddoppio di Perisic. Da segnalare la sua esultanza dopo il gol con un gesto molto eloquente della mano: «Io resto qui». Jovetic aveva segnato anche un altro gol in apertura di ripresa, ma la rete è stata giustamente annullata per fuorigioco. Nella ripresa esordio nel Chelsea per Rudiger, appena acquistato dalla Roma, che prima del match ha posato con il suo ex allenatore Spalletti. Qualche rischio nel finale per i nerazzurri, gol a Batshuayi per fuorigioco. Bravo Padelli nelle altre occasioni in cui è stato chiamato in causa.
L'esultanza di Jovetic dopo il gol
LE DICHIARAZIONI - Miranda, dopo la premiazione, ha parlato ai microfoni di "Premium Spor"t: «Partita importante, la squadra ha giocato bene. Ora vogliamo fare bene anche in campionato. Spalletti è un grande allenatore, stiamo lavorando bene, abbiamo un gioco e controlliamo le partite».
La cronaca e il tabellino di Chelsea-Inter
SPALLETTI - ''E' una vittoria importante perché la squadra arriva da un campionato con risultati non positivi. Aver trovato avversari di alto livello poteva creare qualche apprensione e ma abbiamo giocato con personalità e sicurezza''. Luciano Spalletti applaude l'Inter vittoriosa 2-1 contro il Chelsea, un successo che è valso ai nerazzurri l'International Champions Cup. Spalletti, però, da perfezionista quale è sottolinea gli errori dei giocatori soprattutto sul finale: ''Abbiamo fatto tutto bene per un'ora di gioco, poi non siamo riusciti più a gestire palla per il pressing forte del Chelsea che ci ha creato problemi ad uscire. Non capisco perché commettere questi errori e dare vantaggi a una squadra che ha fisicità. Forse può pesare il fatto che abbiamo giocato due giorni fa. Comunque i ragazzi hanno fatto una buona partita anche se per merito dei londinesi siamo stati un po' sulla difensiva e abbiamo perso qualche palla banale, evitabile''.
Spalletti si complimenta con Jovetic, autore della prima rete: ''Ha avuto un problema al piede nei giorni scorsi ma oggi ha giocato molto bene e la cosa certo non mi sorprende''. Poi sul futuro di Candreva che sarebbe nel mirino proprio del Chelsea: ''E' un calciatore su cui puntiamo moltissimo e in quel ruolo non possiamo sostituirlo. Poi il mercato è imprevedibile. Perisic? E' un giocatore dell'Inter ma la cosa più importante è la squadra, non un solo giocatore''.