Sinisa Mihajlovic fu molto vicino alla panchina della Juventus, nell'estate del 2014. A rivelarlo fu lui stesso a maggio 2019, dopo aver concluso un esaltante girone di ritorno alla guida del Bologna (30 punti in 17 gare), ereditato da Filippo Inzaghi qualche mese prima. Queste le parole di Mihajlovic: "La verità è che ci siamo parlati, siamo andati a casa di Agnelli con Nedved, Marotta, Paratici. Si è fatto tutto, ma c'era il problema di Conte che non si sapeva se andava via o meno. La Sampdoria mi ha dato un po' di tempo per decidere, la Juve in sette giorni non è riuscita a fare la transazione con Conte e io ho rifirmato con la Sampdoria. Poi dopo qualche settimana Conte è andato via e hanno preso Allegri".
Mihajlovic e il Torino: una storia d'amore e cuore granata FOTO
L'estate 2014
Il riferimento è all'estate del 2014, quella dell'addio di Conte alla Juventus dopo i tre scudetti consecutivi. Come accaduto nel 2018/2019, anche a fine campionato 2013/2014, Sinisa Mihajlovic aveva portato a termine un'impresa calcistica di non poco conto. Fu chiamato dalla Sampdoria in sostituzione di Delio Rossi dopo 12 giornate, con la squadra penultima a 9 punti e a fine campionato riuscì a portare i blucerchiati a una tranquilla dodicesima posizione, vincendo anche il derby di ritorno. Continuò il suo percorso a Genova con il settimo posto al termine della stagione 2014/2015, piazzamento che valse (in virtù del mancato ottenimento della licenza da parte del Genoa giunto sesto) la qualificazione ai preliminari di Europa League.