Ancelotti e il futuro di Cristiano Ronaldo
Ancelotti ha poi aggiunto: "Il dualismo Messi-Ronaldo ha dato motivazioni a entrambi: in questi anni sono stati gli artefici principali di questo mondo, giocando benissimo e facendo tanti gol. Messi chiude la carriera con la conquista di un Mondiale, CR7 la termina in maniera diversa, ma comunque ha avuto una carriera straordinaria. Soprattutto qui, al Real Madrid, rimarrà per sempre nel cuore dei tifosi. Non so cosa farà in futuro, ha ancora voglia di competere ad altissimo livello e non credo che il mondo arabo in questo senso possa essere adatto per lui".
Ancelotti, nazionali africane e Modric
"Nel calcio in generale si è alzato il livello, soprattutto per le Nazionali meno accreditate, dal momento che l'organizzazione difensiva di queste squadre è migliorata molto. Oggi c'è più conoscenza da parte di tutti, come testimonia il Marocco. C'è stato sicuramente un livellamento verso l'alto, grazie alla miglior conoscenza degli allenatori soprattutto per quanto riguarda la fase difensiva. Le Nazionali africane, soprattutto negli ultimi anni, hanno schierato molti giocatori cresciuti in Europa, con la struttura del calcio europeo. Le squadre del Vecchio continente sono ormai piene di questi giocatori che arrivano con una fame che probabilmente noi europei non abbiamo più. Mettono nell'apprendimento e nella crescita qualità caratteriali fortissime: l'Africa porta, ha portato e porterà grandi giocatori" ha spiegato il tecnico del Real Madrid. Poi, su Modric: "Modric? E' un immortale e, come tutti gli immortali, fa quello che vuole: se vuole restare con noi resta, se vuole smettere lo farà. Siamo certi che rinnoverà il contratto e che chiuderà la carriera nel Real Madrid".