Più gol e Parigi ai piedi: principe Achraf
Il missile telecomandato con il quale ha aperto lo scontro con il Marsiglia ha poi affermato quanto anche le sue doti balistiche stiano migliorando di partita in partita. Quando lo si è visto sul punto di battuta, al limite dell'area più spostato a destra, si è inizialmente pensato a una soluzione che facesse capo al mancino di Dembelé. Poi, il marocchino si è avventato sul pallone con una ferocia e una determinazione abbinate a una precisione mai viste prima, e il pallone ha concluso la sua fulminea corsa all'incrocio dei pali.
Un'esecuzione pregevole da una posizione non certo favorevole per un destro come lui, il quale però ha dimostrato di avere le doti tecniche per collocare il pallone nell'unico punto scoperto, e con la minore inerzia possibile. Un coup de théâtre degno del Parc des Princes, dove se Mbappé il Re indiscusso Hakimi è ormai il Principe designato. Già in gol in Champions, dove ha sigillato il trionfo dei parigini, l'ex Inter si è ripetuto in campionato e in un modo inedito. Il suo, oggigiorno, è il piede più fatato di un Psg che spera di recuperare presto Mbappé, uscito per infortunio proprio dopo essersi guadagnato la punizione trasformata dal suo amico. Ma, fino a quando in campo ci sarà Hakimi, un po' Cafu, un po' Beckham, Luis Enrique potrà dormire sonni tranquilli.