L'ex ct dell'Italia lascia il regno saudita dopo l'amara esperienza con la nazionale dei Green Falcons

Avverte un antico proverbio arabo: "Non bastano tutti i cammelli del deserto per comprarti un amico". Roberto Mancini potrebbe parafrasare: <a href="https://www.tuttosport.com/news/calcio/calcio-estero/saudi-league/2024/10/24-134499770/mancini-arabia_saudita_l_addio_e_ufficiale_risoluzione_del_contratto">non bastano tutti i cammelli del deserto per comprarti una Nazionale competitiva</a>. Soprattutto, se venti giocatori che convochi nell'Arab

L’inflazione di giocatori stranieri ha reso molto difficile il compito dell’ex ct azzurro; l’ex milanista, invece, ha già vinto 7 partite su 7 e con lui Ronaldo non si ferma più

Perché Mancini ha lasciato l’Arabia, perché Pioli l’ha già conquistata con l’Al-Nassr

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Mancini e la maledizione dei cammelli del deserto

Reduce da un lungo stop, il giocatore con un trascorso alla Continassa potrebbe rientrare in Italia

L'ex Juve che vuole il Napoli: "Serie A il suo habitat. Affetto con Manna". E Paratici...

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